Carlos Alcaraz ha speso parole d’elogio nei confronti di Jannik Sinner: l’annuncio fa “tremare” anche Novak Djokovic
Martedì sera è arrivata la grande vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic alle Atp Finals di Torino. È stato il primo successo dell’azzurro contro il serbo per l’altoatesino che non era mai riuscito a prevalere nei tre precedenti confronti.
L’azzurro ha giocato da campione vero e per il numero uno del mondo, che nel frattempo si appresta a superare le 400 settimane da leader del ranking Atp, la sconfitta è stata una naturale conseguenza del livello raggiunto dall’avversario.
Sinner è cresciuto nel servizio, nella tenuta fisica e nel fare la scelta giusta nei momenti più delicati. Anche Nole glielo ha riconosciuto in conferenza stampa post match, affermando di aver notato questi suoi miglioramenti rispetto alla semifinale di Wimbledon giocata qualche mese fa, dove il 22enne di San Candido aveva perso piuttosto nettamente in tre set.
Adesso, il futuro è quindi tutto per Jannik che, intanto, ha pure ricevuto i complimenti da Carlos Alcaraz, il quale si è lasciato andare persino ad una previsione molto ottimistica.
Carlos Alcaraz sicuro su Sinner: il futuro è già scritto
Anche lo spagnolo, come Sinner, è impegnato a Torino per le Finals. Un appuntamento importante per tutti dove i due giovani talenti del tennis mondiale, insieme a Rune, si stanno esprimendo su altissimi livelli.
Difficile prevedere chi sarà il vincitore del torneo data anche la presenza di Djokovic ma Carlos, a prescindere da quale sarà l’esito delle Finals, sembra che sappia già quale sarà il futuro del suo rivale italiano. Lo ha detto nella conferenza stampa dopo la vittoria su Andrey Rublev.
“Secondo me – sostiene Alcaraz –, Sinner può diventare numero uno del mondo nel 2024, o almeno può avere l’occasione di diventarlo. Questo è il mio pronostico“. Parole, queste di Alcaraz, che quindi confermano tutta la stima che ha nei confronti di Sinner giocatore. Quest’ultimo ha in effetti dimostrato di potersela giocare con chiunque e la prima vittoria su Djokovic rappresenta un crocevia fondamentale nella sua carriera.
Questo successo può dare molto morale al 22enne azzurro in vista dei prossimi impegni e, quindi, non è così da escludere che già l’anno prossimo possa prendersi la prima posizione della classifica mondiale. I risultati ottenuti fin qui e la sua crescita sono sotto gli occhi di tutti.
Questa che sta per terminare è stata un’ottima stagione per Sinner che ha eguagliato Adriano Panatta per titoli vinti in carriera (10). L’ultimo successo lo ha ottenuto a Vienna dopo i tre conquistati nel corso dell’anno (Atp 250 Montpellier, Masters 1000 Canada, Atp 500 Pechino). Vedremo, nei prossimi mesi, se Alcaraz avrà avuto ragione.
