La decisione presa da Jannik Sinner subito dopo la vittoria al primo turno del torneo di Parigi-Bercy ha scatenato un ampio dibattito
Jannik Sinner è destinato a fare la storia del tennis italiano. Il ventiduenne altoatesino, attuale numero 4 del Ranking Atp, sembra ormai pronto a salire l’ultimo gradino che lo separa dall’empireo dei grandi campioni. La conquista di almeno uno dei quattro tornei del Grande Slam da sogno quasi irrealizzabile è diventato ormai un obiettivo concreto.
È solo questione di tempo, sottolineano esperti e addetti ai lavori, ma il talento di San Candido prima o poi centrerà il traguardo più ambito da ogni tennista di alto livello. Ma Jannik Sinner già in queste ore è riuscito a riscrivere la storia di questo sport grazie a una decisione senza precedenti.
Il tennista azzurro dopo aver battuto in tre set un avversario scorbutico come l’americano McDonald nel match valido come primo turno del Masters 1000 Parigi-Bercy ha infatti annunciato il proprio ritiro dalla competizione. Una presa di posizione molto dura ma del tutto legittima: Sinner infatti, concluso a tarda nottata il match contro McDonald, avrebbe dovuto affrontare l’australiano De Minaur appena una manciata di ore dopo.
Sinner si ritira, Paolo Bertolucci si scatena: i tifosi approvano
Disponendo di margini di recupero a dir poco esigui, Sinner ha optato per il ritiro in aperto dissenso nei confronti degli organizzatori del torneo. La clamorosa decisione del campione italiano ha scatenato una ridda di polemiche com’era prevedibile che avvenisse. Sinner ha incassato la solidarietà di alcuni suoi colleghi e l’apprezzamento di tutti gli ex tennisti italiani ora diventati commentatori.
In prima fila a sostenere la scelta di Sinner c’è l’ex grande doppista Paolo Bertolucci, compagno e amico di Adriano Panatta che, dalle colonne della Gazzetta dello Sport ha lanciato autentiche bordate contro gli organizzatori di un torneo di grande prestigio e tradizione come Parigi-Bercy. “Il ritiro di Sinner dal torneo di Bercy dopo le fatiche per un match iniziato dopo la mezzanotte e finito alle 2.37 di notte è una vergognosa sconfitta per lo sport“.
Sembra un attacco nei confronti del giovane altoatesino, ma non è così: “Sgombriamo il campo dagli equivoci, Sinner ha fatto bene a non scendere in campo contro De Minaur a sole 12 ore dal match contro McDonald, ne andava della sua salute alla vigilia di un appuntamento importante come le Atp Finals”. Più chiaro di così…