Novak Djokovic è pronto a tornare in campo per gli ultimi appuntamenti stagionali, ma intanto sorprende i tifosi sul suo futuro.
Novak Djokovic scalda i motori. Il tennista serbo è ormai pronto a tornare in campo, dopo circa un mese di stop. Reduce dalla vittoria trionfale agli Us Open, che gli ha permesso di raggiungere il primato di 24 titoli dello Slam, e dal ritorno in Coppa Davis con la sua Serbia, Nole ha scelto di ricaricare le batterie in questi mesi per chiudere al meglio il 2023.
Davanti a sé adesso ha non solo l’ultimo Masters 1000 stagionale, Parigi-Bercy, ma soprattutto le Finals Atp e l’obiettivo, non scontato, di mantenere il primo posto nel ranking,ora comunque più facile da raggiungere dopo l’eliminazione di Alcaraz proprio a Bercy contro Safiullin.
Intanto il campione serbo, di recente ‘incoronato’ con il titolo simbolico di goat da uno dei suoi più grandi rivali, Rafa Nadal, è tornato a parlare del suo futuro. Dopo un 2023 in cui ha giocato poco, ma vinto molto, Nole sembra infatti avere le idee chiare su quello che sarà il suo prossimo anno.
Senza nascondere le proprie intenzioni, nella conferenza stampa di presentazione di Parigi-Bercy il numero uno al mondo ha scelto di mostrarsi ancora una volta sincero, come spesso gli è capitato in carriera. E le sue dichiarazioni stavolta hanno lasciato di sasso tutti i suoi tifosi.
Vincere tre titoli dello Slam a 36 anni è un’impresa non banale, anche per un fuoriclasse assoluto come Djokovic. Cosa potrà chiedere di più al suo futuro nella prossima stagione? A quanto pare la risposta è chiarissima nella sua mente.
Mentre i suoi coetanei o i campioni della sua generazione stanno cercando di rientrare, come Rafa, o sono ormai a un passo dall’addio, come Murray e Wawrinka, Nole non ha alcuna intenzione di ritirarsi. Almeno per il momento.
L’amore per il tennis continua a motivarlo oltre ogni cosa, e ogni volta che scende in campo impara qualcosa di nuovo su se stesso. Per questo motivo anche il prossimo anno potrebbe pianificare una stagione simile a quella che si avvia a finire, con non molti tornei in agenda ma la costante partecipazione agli appuntamenti più importanti. Comprese le Olimpiadi.
Confessa Nole: “Competere è la cosa che adoro. Ho sempre degli obiettivi, vorrei vincere altri Slam ed essere il numero uno a fine anno. E poi nella prossima stagione avremo anche i Giochi olimpici“. Consapevole dell’importanza che la Davis e le Olimpiadi hanno per il suo paese, Djokovic ha un conto aperto con i Giochi e farà di tutto per portare a Belgrado una medaglia importante.
Vale la pena ricordare che a Tokyo, nel 2021, riuscì infatti ad arrivare fino alle semifinali, ma perse contro Sascha Zverev e mancò anche la vittoria del bronzo, peraltro già conquistato in carriera a Pechino nel 2008, sorpreso nella ‘finalina’ dallo spagnolo Carreno-Busta.
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