Jannik Sinner ha ottenuto un altro grande risultato a Vienna. Il dato è inequivocabile e la dice tutta sul suo momento
Un finale di stagione da vivere con il fiato sospeso, un ultimo mese e mezzo in grado di riscrivere la storia del tennis italiano. Ad attendere Jannik Sinner, attuale numero quattro del Ranking Atp, grandi eventi e traguardi ambiziosi da poter centrare.
Il ventiduenne campione altoatesino sta disputando il torneo di Vienna che lo ha visto partire nel tabellone come testa di serie numero due. Al primo turno Sinner ha incrociato la racchetta con il talento più luminoso del tennis americano, il giovane Ben Shelton dal quale è stato sconfitto a Shangai. L’atleta azzurro si è preso la rivincita al termine di un match combattuto ed equilibrato.
Sinner si è imposto in due set, 7-6 7-5, dando fondo a tutte le sue risorse tecniche e agonistiche. Molto più agevole il match successivo contro un altro tennista azzurro Lorenzo Sonego, battuto con un eloquente 6-2 6-4. Il campione di San Candido non ha dato scampo al suo avversario e amico, confermando ancora una volta la sua schiacciante superiorità nei confronti dei connazionali
Sonego e Sinner si troveranno a lottare fianco a fianco tra poco meno di un mese a Malaga in occasione delle Finals di Coppa Davis. Nel frattempo Jannik si concentrerà sui prossimi impegni, dal Parigi-Bercy fino alle Atp Finals di Torino, nella speranza di arrivare in fondo a entrambi.
Jannik Sinner superlativo: l’ultima vittoria non lascia più dubbi
Tornando alla sfida contro Sonego, era la quarta volta che i due si affrontavano e come nelle tre precedenti occasioni la vittoria è andata a Sinner. Un dato ancor più rilevante se si considera che il numero quattro del Ranking Atp è finora imbattuto contro tutti gli altri tennisti italiani. Né Musetti né Berrettini sono infatti riusciti a prevalere sul loro connzionale.
Sono ad oggi undici gli incontro disputati e vinti da Sinner contro i tennisti italiani. Un percorso netto che non lascia molto margine alle interpretazioni. E proprio alla luce di questa evidente superiorità, Sonego e Musetti confidano di trovare un Sinner al massimo della forma proprio in occasione della Coppa Davis.
Inutile negare che le possibilità di riconquistare l’Insalatiera d’argento dopo quasi mezzo secolo passino soprattutto dalla freschezza atletica e dalla carica agonistica del giovane fenomeno azzurro, ormai stabilmente tra i grandi del tennis Mondiale.