Decisione ufficiale per Jannik Sinner che ha scelto ufficialmente di partecipare a un importante evento
Il 2023 è stato finora un anno molto importante per la crescita e l’affermazione internazionale di Jannik Sinner. Al di là dei tanti tornei vinti o ben giocati dal tennista altoatesino, da sottolineare il 4° posto nel ranking mondiale maschile, piazzamento che nessun italiano dai tempi di Adriano Panatta aveva mai più raggiunto.
Eppure non sono mancate le polemiche e le critiche a Sinner negli ultimi mesi. In particolare per via del forfait a sorpresa dalla Coppa Davis. Nella fase a gironi del noto torneo per nazioni, Sinner ha deciso di non dare disponibilità.
Il numero 4 al mondo ha giustificato la sua assenza per la fatica accumulata allo Us Open. Tuttavia, non pochi tra tifosi e addetti ai lavori hanno visto in quella rinuncia una scelta volontaria. per prepararsi al meglio per tornei ben più prestigiosi a livello di punteggio. Pioggia di critiche per Sinner, che però ha guardato oltre e si è subito riscattato vincendo l’Atp di Pechino.
Sinner ha deciso, non ci sarà: è ufficiale
Un altro rifiuto da parte di Sinner è all’orizzonte, sempre per quanto riguarda un torneo tennistico a squadra per nazioni. L’azzurro, infatti, ha deciso di non partecipare alla United Cup 2024.
Si tratta di torneo misto a gironi che si disputa in Australia, come preparazione all’Australian Open. L’evento è previsto a cavallo tra vecchio e nuovo anno, ovvero tra il 29 dicembre ed il 7 gennaio prossimi. Si svolgerà su varie località australiane, quali Sydney e Perth.
Sinner ha altri piani per l’inizio della nuova stagione tennistica e, dunque, ha deciso di non partecipare a questa manifestazione. Per l’Italia saranno invece presenti altri nomi importanti come Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini. A completare la squadra azzurra anche Martina Trevisan, Lucia Bronzetti, Flavio Cobolli, Andrea Pellegrino, Nuria Brancaccio, Angelica Moratelli.
Nella prima edizione della competizione, l’Italia si è piazzata al secondo posto, sconfitta in finale solo dagli Stati Uniti. Un anno fa c’era anche Matteo Berrettini a guidare la selezione azzurra fino all’approdo in finale contro gli Usa.
Oggi appare ancora incerta la data del rientro di Matteo che spera almeno di rientrare tra i convocati per la Final Eight di Coppa Davis. Lì ci sarà anche Sinner che ha già assicurato la sua presenza. Le polemiche di inizio settembre sono definitivamente dimenticate.