Il campione olandese non sembra particolarmente d’accordo con una possibile scelta del team. Attenzione ai possibili risvolti
Il clima in casa Red Bull è teso, o meglio, in bilico. La vittoria del terzo titolo consecutivo di Max Verstappen ha portato entusiasmo all’interno del team, ma potrebbe non bastare.
L’olandese ha dominato il mondiale di Formula 1 dimostrando una supremazia totale rispetto agli altri piloti, che non sono quasi mai riusciti a colmare il gap con lui e con il team austriaco. Il dominio di Verstappen, però, non è andato giù al compagno di squadra Sergio Perez. Il messicano è stato travolto dall’uragano Max, e non è mai riuscito a impensierirlo. Anzi, sono state molte di più le volte in cui Perez è stato molto indietro rispetto a quelle in cui è riuscito a stargli accanto, ma mai avanti.
Adesso il team sta valutando il futuro, analizzando le situazioni sia dal punto di vista dei piloti che dei membri del team. La stessa posizione di Sergio Perez sembra in bilico proprio a causa dei suoi risultati molto inferiori di quelli di Verstappen, per cui Red Bull sta valutando se è il caso di accogliere un profilo più giovane.
Red Bull, non solo mercato piloti: anche Verstappen è coinvolto
Le idee della Red Bull circa il futuro del team influenzano, senza dubbio, l’umore all’interno del box. La tensione che si è creata nelle ultime settimane è riconducibile innanzitutto alla possibilità che Sergio Perez possa lasciare il team già al termine della stagione, per fare spazio ad un giovane. Tra i piloti in cima alla lista ci sarebbe Lando Norris, anche se McLaren non sembra intenzionata a cedere il britannico.
C’è però un altro motivo che alimenta la tensione e che potrebbe avere un risvolto clamoroso. Stando a quanto riportato da DonBalon, la nuova dirigenza del team e i nuovi azionisti thailandesi vorrebbero tagliare Helmut Marko, che non gode più del loro supporto. Questo avrebbe fatto infuriare Verstappen, che a quanto pare ha annunciato al team che, in caso di addio di Marko, lascerà anche lui il team.
Una situazione scomodissima che non si risolverà tanto facilmente. Proseguire nel progetto a lungo termine si, ma con o senza il pilota più forte del paddock? La scelta di Red Bull cambierà drasticamente le carte in tavola.