Prima di chiudere il 2023, Nole Djokovic ha tre obiettivi: le Atp Finals, la Davis e chiudere al numero 1. Intanto ha preso un’altra decisione
Non c’è dubbio che Carlos Alcaraz e Jannik Sinner siano i migliori rappresentanti del nuovo che avanza nel mondo del tennis. Ma l’usato sicuro, con Nole Djokovic e prossimamente anche con il ritorno di Rafa Nadal, non ha nessuna intenzione di mollare.
Il campione serbo dopo il trionfo agli US Open 2023 ha deciso di prendersi un periodo di riposo. Così lo abbiamo visto in campo solo a Valencia per il primo turno della Coppa Davis che la sua Serbia ha passato staccando il pass per le finale di Malaga. Un obiettivo reale per chiudere alla grande la stagione, ma non l’unico.
Al momento Nole infatti è tornato stabilmente ad occupare la casella numero 1 della classifica mondiale e lì vuole rimanere anche alla fine del 2023. Il suo vantaggio su Carlos Alcaraz, primo degli inseguitori, è di 500 punti tondi e gli ultimi risultati del giovane spagnolo gli stanno dando una mano.
Il tour in Oriente infatti per Alcaraz, battuto anche nella semifinale di Pechino da Sinner, si è concluso senza trofei e quindi la ricorsa è diventata più complicata. Avrebbe dovuto essere in campo nell’Atp 500 di Basilea ma all’ultimo ha rinunciato per un’infiammazione alla pianta del piede sinistro e un affaticamento muscolare alla schiena.
Così Djokovic può dormire sonni tranquilli almeno fino al Masters 1000 di Parigi-Bercy a fine mese. Ci saranno tutto i big del tennis mondiale, a cominciare da loro due. E poi l’ultima sfida diretta nelle Nitto Atp Finals di Torino a metà novembre prima di mandare in archivio la stagione 2023.
Novak Djokovic, decisione in extremis: la scelta è ufficiale
Dopo la finale di Davis ci sarà per tutti un periodo di pausa, dedicato al relax e agli allenamenti in vista di quello che succederà a gennaio sul cemento australiano. Il via della nuova stagione però sarà anticipato, come quest’anno, dalla United Cup arrivata alla sua seconda edizione.
La competizione, aperta a nazionali miste, è in programma dal 29 dicembre al 7 gennaio tra Perth e Sydney, ma già lunedì 23 ottobre ci sarà il sorteggio con gli abbinamenti. Così i vari team stanno scegliendo i loro componenti, con diverse conferme importanti.
Per l’Italia due soli giocatori tra i primi 50 al mondo, cioé Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini. Jannik Sinner ha scelto di puntare direttamente sui tornei individuali, come Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti. Così tra gli uomini ci saranno per ora Flavio Cobolli e Andrea Pellegrino, tra la donne Nuria Brancaccio e Angelica Moratelli.
Altre nazionali invece schiereranno i big. Come la Polonia con Iga Swiatek e Hubert Hurkacz, la Grecia con Stefanos Tsitsipas e Maria Sakkari, gli Stati Uniti, campioni in carica, con Taylor Fritz e Jessica Pegula o la Germania con Alexander Zverev e Angelique Kerber.
A sorpresa però ci sarà anche Djokovic, è questa è la grande novità delle ultime ore. Sarà lui a guidare la Serbia, insieme ad Hamad Medjedovic e Nikola Cacic. Invece tra le donne Olga Danilovic, Natalija Stevanovic e Dejana Radanovic. Un modo per prendere confidenza con il cemento australiano e per divertirsi.