Non è un periodo facile per Matteo Berrettini. Tifosi con il fiato sospeso dopo le ultime notizie sulle sue condizioni
Si sta rivelando più grave del previsto l’infortunio alla caviglia rimediato da Matteo Berrettini durante il match contro il francese Arthur Rinderknech valido per il secondo turno dello Us Open. Da quel 31 agosto sono trascorsi quasi due mesi ma il ritorno in campo del ventisettenne tennista romano sembra una chimera.
Non più tardi di un paio di settimane fa, l’ottimismo regnava sovrano nell’entourage dell’ex finalista di Wimbledon: trapelava l’indiscrezione secondo cui Berrettini avrebbe senza ombra di dubbio partecipato ad almeno un paio di tornei per preparare al meglio la fase finale della Coppa Davis in programma a Malaga dal 21 al 26 novembre.
Speranze, desideri, prospettive che sono naufragate di fronte alla dura realtà: Matteo Berrettini non riesce ancora a smaltire i postumi del ko alla caviglia destra e, con ogni probabilità, sarà costretto a saltare un paio di appuntamenti chiave a cui sperava di partecipare. In primis il torneo Atp di Vienna e soprattutto il Masters 1000 Parigi-Bercy.
Berrettini, ora è tutto a rischio: i tifosi sperano
Rinunce ovviamente obbligate che complicano maledettamente i piani di Berrettini in vista della Coppa Davis. Per niente al mondo, l’azzurro rinuncerebbe a dare il suo contributo alla Nazionale in un’occasione così importante, davanti alla prospettiva concreta di riportare in Italia l’Insalatiera d’argento che manca dal lontano 1976.
Tutto è legato al recupero della condizione fisica migliore da qui alle prossime due settimane. Solo tra qualche giorno il rebus potrà essere sciolto. Nel frattempo il capitano della Nazionale Filippo Volandri spera di ricevere buone notizie: sarebbe fondamentale poter contare su un Berrettini al massimo della forma.
Alle finali di Malaga manca poco meno di un mese, il tempo per tornare in buona condizione non manca. Ma tutto dipende dalla caviglia infortunata che si spera la smetta di fare le bizze. I tifosi italiani restano con il fiato sospeso, mentre Berrettini ha già fatto sapere di volerle tentare tutte pur di essere a Malaga.
Volandri attende con ansia il responso definitivo ma al tempo stesso sorride per la presenza, sicura e senza incertezze, di Jannik Sinner. L’attuale numero 4 del Ranking Atp ha già detto sì alle Finals di Malaga. Verosimilmente però, anche nel caso dovesse riuscire a recuperare, non sarà di certo un Berrettini al 100% della condizione.
