Batosta Red Bull, la sentenza è durissima: tifosi gelati

Pesante sentenza che si abbatte sulla Red Bull. La scuderia anglo-austriaca dovrà necessariamente tenerne conto per il 2024.

Il Mondiale di Formula 1 2023 è ancora in corso, ma la matematica ha ormai certificato la vittoria del titolo da parte di Max Verstappen. Non che il suo terzo titolo consecutivo fosse in discussione, visto che ormai era certo che il pilota olandese conquistasse il mondiale. Solo una questione di tempo. E il tempo è finalmente arrivato.

Perez addio Red Bull Formula 1
Non tutto va come previsto in casa Red Bull (Ansa) – Tennispress.it

Allo stesso modo è già arrivato anche il titolo costruttori. D’altronde come poteva essere altrimenti in un mondiale che ha visto letteralmente un monologo della scuderia anglo austriaca, con il solo Sainz su Ferrari capace di strappare un gradino più alto del podio in un Gran Premio e Piastri su McLaren di fare altrettanto in Sprint Race.

Mentre però il rendimento di Verstappen è sempre stato a livelli d’eccellenza, non si può dire lo stesso del suo compagno di box Perez. Il pilota messicano infatti, dopo un inizio di mondiale in cui ha mostrato di poter combattere alla pari con Verstappen, nel quale ha collezionato due vittorie e due secondi posti nei primi cinque Gran Premi, ha poi avuto un sensibile calo di rendimento.

Red Bull, Perez è un ‘problema’? Gli scenari nel 2024

Nelle successive gare, per Perez, sono arrivati solo altri quattro podi, ma anche, clamorosi se guardiamo al potenziale della Red Bull, un 16° posto, un 10° posto e un 8° posto. Nonostante ciò Perez è comunque al secondo posto nella classifica mondiale, anche se la distanza da Hamilton e Alonso non è poi così consistente.

Red Bull addio Sergio Perez
Il futuro in Red Bull per Perez potrebbe essere a rischio (Ansa) -Tennispress.it

Ci va giù pesante il pilota indiano, con un breve passato anche in Formula 1, Karun Chandhok. Ai microfoni di Sky Sport UK la sua sentenza è netta: “Perez potrebbe essere un problema per la Red Bull”. Per Chandhok la Formula 1 sta cambiando e il livello con i nuovi regolamenti si livellerà verso l’alto, quindi: “E’ fondamentale avere due piloti forti in scuderia, due piloti capaci di fare bene.”

Ma cosa accadrà nel 2024? Sulla carta Perez avrebbe il sedile garantito anche il prossimo anno. In casa Red Bull però, come dimostra il recente passato, i contratti non sempre garantiscono sicurezza del posto. Ne sa qualcora Nyck de Vriesche ha dovuto fare posto Daniel Ricciardo sull’Alpha Tauri. Che possa essere proprio Ricciardo a tornare in Red Bull e affiancare Max Verstappen il prossimo anno?

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