Il ricordo di Gianluca Vialli è ancora vivo nella mente dei suoi amici. L’ultima rivelazione commuove i tifosi
Gianluca Vialli ci ha lasciato lo scorso gennaio ma il suo ricordo è indelebile nella mente di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Una persona speciale dentro e fuori dal campo che se con il suo talento ha illuminato i palcoscenici calcistici più prestigiosi, altrettanto ha fatto con il suo carattere.
Una personalità forte, sensibile e coraggiosa, che gli ha permesso di sconfiggere il cancro in un primo momento, dopo quasi un anno e mezzo di chemioterapia. Tuttavia, la stessa malattia che lo aveva colpito nei mesi precedenti si è poi ripresentata in maniera ancora più aggressiva, portandolo via per sempre dai suoi cari.
Una tragedia per chi gli è stato vicino in tutti questi anni. I familiari, gli amici, gli ex compagni e colleghi, tutti lo hanno descritto con sole parole di elogio in diverse occasioni e così continuano a ricordarlo con sempre nuovi aneddoti legati al compianto Gianluca.
Gianluca Vialli, il ricordo è davvero commovente
Tra gli ultimi ricordi di Gianluca Vialli troviamo quello di Ivano Bonetti, ex compagno di squadra alla Sampdoria in quella magica stagione del 1990-1991, culminata con lo Scudetto. L’ex centrocampista ha infatti condiviso una foto su Instagram nel quale lo vediamo insieme a Vialli in occasione dell’incontro con papa Wojtyla arrivato proprio a termine di quel campionato vinto con i blucerchiati.
“Voglio pensare che Luca continui a guardarmi così – si legge nel post –, mentre continuo a fare birichinate e Lui compiaciuto sorride e mi prende in giro“. Un ricordo commovente, questo di Bonetti, che con Vialli ha condiviso tanto, non solo in campo con la maglia della Sampdoria, ma anche fuori dove l’ex attaccante della Nazionale riusciva a dare tanto ai suoi compagni.
Del resto, già nei mesi scorsi, Bonetti lo aveva ben spiegato in alcuni suoi racconti che lo legano al suo amico scomparso. Il 9 luglio scorso, ad esempio, giorno del compleanno di Vialli, ha svelato che i due stavano programmando un piano per riportare la Sampdoria ai livelli di una volta.
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Un progetto ambizioso, il loro, che, purtroppo, è sfumato con la morte di Gianluca, entusiasta “fino alla fine” ha spiegato Bonetti. “Ora non c’è più e io rimango legato a tutti i ricordi meravigliosi che abbiamo condiviso dentro e fuori dal campo – le sue parole –. Tanti auguri Luca, o mio Presidente dei Sogni blucerchiati! Ti voglio bene“.
