Novak Djokovic traccia gli obiettivi per il finale di stagione: svelato il suo sogno più grande. Che sorpresa.
Mentre la quasi totalità dei tennisti del circuito è già tornata in campo dopo gli impegni di Coppa Davis di metà settembre – o dopo gli Us Open, per chi non ha partecipato, come Jannik Sinner, agli impegni con la propria nazionale – il Re si sta riposando. Guai però a pensare che sia intento a lucidare la corona, lasciando la gloria agli altri. Novak Djokovic sta anzi affilando le armi in vista di un finale di stagione che potrebbe sublimare un 2023 che già così è leggendario.
Vincitore di tre prove del Grande Slam su quattro – e arrivato comunque in finale a Wimbledon, dove è stato piegato da un’eccezionale Carlos Alcaraz – il serbo continua ad accumuare record su record. Siamo a 24 Major vinti, conditi, tanto per gradire, da 39 Masters 1000. Numeri impressionanti, che per qualcuno certificano il suo status di GOAT. Semplicemente il miglior tennista di tutti i tempi.
Tornando all’attualità, mentre i suoi rivali sono impegnati nei vari tornei in terra d’Asia – da Pechino a Shanghai – lui si gode la famiglia. In attesa di un affascinante trittico di impegni che lo aspetta. Il primo appuntamento è con l’amato torneo di Parigi-Bercy, che prenderà il via il 28 ottobre: una competizione che il nativo di Belgrado ha vinto già sei volte. Ma il bello, quello che scalda già il cuore del campione, andrà in scena nel mese di novembre.
Djokovic, arriva la rivelazione: “È il mio sogno più grande”
Dopo il torneo indoor più prestigioso del circuito infatti, ecco arrivare, dal 12 al 19 novembre, l’importante appuntamento con le ATP Finals di Torino. Un’altra kermesse assai gradita al serbo, già vincitore in sei circostanze, di cui quattro consecutive.
Ma la cosa che sta più a cuore al numero uno del mondo non è nemmeno il pur stimolante confronto con gli altri sette tennisti migliori del 2023. Dal 21 al 26 novembre infatti, in quel di Malaga, ci sono le Final Eight di Coppa Davis. Un evento cerchiato in rosso nella testa da cyborg del fenomeno slavo.
“Ci sono tre competizioni in quattro settimane. Sarà intenso, con tante gare molto impegnative. Nonostante ciò, ho alte aspettative. In qualche modo il mio più grande desiderio da qui alla fine della stagione è vincere la Coppa Davis. Spero che lì ritroverò il mio miglior livello, come il resto dei ragazzi del team“, ha ammesso Nole ai microfoni di Sportal.
“Penso che questo sentimento nei confronti della nazionale dovrebbe esistere anche nelle generazioni più giovani, che sentono l’onore di rappresentare il proprio Paese. Spero tanto che potremo spingerci molto in avanti e puntare all’Insalatiera“, ha concluso il fuoriclasse