Immobile sbatte la porta e se ne va: e Sarri non fa una piega

In casa Lazio può scoppiare l’incredibile caso relativo a Ciro Immobile: il capitano può andarsene subito, già a gennaio, sbattendo la porta. Sarri non fa una piega!

Tutto ci si aspettava tranne vedere la bandiera, un bomber spietato come Ciro Immobile finire in discussione nella Lazio. E invece in questo pazzo primo scorcio di stagione è successo anche questo. Il quattro vincitore della classifica cannonieri in serie A non sta vivendo la sua miglior stagione, dando seguito a quanto successo già l’anno scorso. Fin qui solo due gol ma soprattutto tante chance sprecate.

Questo è bastato per metterlo in discussione, almeno da una parte della tifoseria, che soprattutto sui social hanno manifestato la volontà di vedere Castellanos titolare e addirittura “esultato” quando Sarri ha deciso di lanciare dal 1′ l’ex Girona. Dimostrando poca riconoscenza verso un giocatore che ha fatto la storia della Lazio. C’è da dire che un’altra frangia di tifosi, quella più calda e appartenente alla Curva Nord, ha mostrato vicinanza al suo capitano con degli striscioni apparsi durante il match con l’Atalanta. Si è creato quasi un dualismo all’interno della stessa tifoseria tra chi sostiene sempre Ciro a prescindere (i tifosi della Curva) e chi invece pensa che debba essere messo da parte (alcuni tifosi da “tastiera” e che usano i social per far sentire la propria voce).

Immobile sbatte la porta e se ne va, dichiarazioni pesantissime. E Sarri…

Il tutto non è per nulla piaciuto allo stesso Immobile che durante un’intervista concessa a “Il Messaggero” ha detto chiaramente la sua senza troppi peli sulla lingua. Non nascondendo la delusione e annunciando un probabile addio a gennaio.

“La piccola parte dei tifosi che mi contesta non so nemmeno se definirli tifosi della Lazio. Ciò mi ha fatto stare male, perché non tengono conto di quanto ho fatto in questi anni, non c’è riconoscenza”, questo il succo del suo discorso. “In estate potevo andarmene in Arabia Saudita ma non l’ho fatto per rispetto dei tifosi e per giocare la Champions”, ma dopo quanto accaduto in queste settimane Ciro sembra averci ripensato. “In alcuni momenti ho pensato che era meglio se me ne andavo“, dice il bomber. Che poi rincara la dose: “Non so se resterò a gennaio, potrei valutare di andare via a questo punto. Il mio pensiero è diverso da quello di luglio. Restare a vita alla Lazio? Prima avrei detto di sì, ora non lo so, non sono più convinto. Devo valutare quando tornerò in forma, ora sono un po’ ferito e non voglio dire né sì né no”. 

A questo punto è probabile che i club dell’Arabia Saudita tornino all’assalto già a gennaio presentando una nuova offerta. Questa volta Immobile può seriamente avere intenzione di accettare. E Sarri? Il tecnico biancoceleste in caso di addio non si strapperebbe i capelli, potendo puntare su Castellanos.