Assente da nove mesi, Rafa Nadal sta lottando per dare una risposta ai suoi fan: ora arrivano le parole del medico che lo ha operato
C’è ancora un mese e mezzo di tennis giocato prima di mandare in archivio il 2023 e capire chi chiuderà in testa il ranking dell’Atp anche se la lotta è ristretta a Nole Djokovic e Carlos Alcaraz. Ma anche per capire se un ex numero 1 per cinque volte in carriera a fine stagione come Rafa Nadal sarà ancora in campo il prossimo anno.
Tutto è fermo, cristallizzato al 16 gennaio scorso, sul cemento di Melbourne nella prima settimana degli Australian Open. Il maiorchino si presentava da campione in carica, apparentemente non c’erano segnali che potessero indicare una condizione fisica a rischio. Lo aspettava lo statunitense Mackenzie McDonald, avversario decisamente alla portata anche giocando a mezza velocità. E, invece, è finita malissimo.
Un ritiro pesantissimo che gli è costato in pratica tutto il resto della stagione anche se il responso era stato chiaro fin da subito. Lesione all’ileopsoas (il muscolo flessore dell’anca) che, inizialmente, sembrava lasciare spazio solo ad un certo periodo di riposo, facendogli saltare la stagione sul cemento americano.
Ma quando Nadal non è tornato in campo nemmeno nei suoi tornei preferiti come Montecarlo, Barcellona, Madrid e Roma prima del Roland Garros, tutti hanno capito. Il suo problema fisico era molto più grave di quello che poteva sembrare E così lo scorso giugno lo spagnolo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere definitivamente la situazione.
Nadal quando torna? Arrivano due risposte che fanno sognare i fan
Negli ultimi mesi, Nadal ha fatto soprattutto pubbliche relazioni, visitando le academy di tennis che ha aperto e portano il suo nome. Ma è stato anche molto con la famiglia, perché l’arrivo del primo erede a fine 2022 lo ha cambiato molto.
Finalmente però la scorsa settimana è arrivato uno squarcio di luce nel buio. Sul profilo Instagram del campione sono apparse alcune immagini dei suoi allenamenti che, in realtà, sono già ripresi da tempo. Ma è stato il primo segnale importante per pensare im maniera concreta ad un suo ritorno in campo con tempi che non saranno lunghi.
Come sta però veramente l’ex numero 1 al mondo? Lo ha spiegato in un’intervista Angel Ruiz-Cotorro, il chirurgo che lo ha operato la scorsa estate. Un intervento perfettamente riuscito, ma che nonostante il fisico forte di Rafa ha delle conseguenze: “Ci siamo dati questa scadenza di cinque mesi perché è importante per un atleta avere un obiettivo per stimolare la sua voglia di lottare e recuperare”.
Secondo lo specialista quindi tra novembre e dicembre la situazione dovrebbe essere molto più chiara e permettergli di fare anche programmi. L’idea di Nadal e del suo staff è quella di giocare almeno un torneo sul cemento australiano ad inizio 2024 per testarsi in vista degli Australian Open, al quale sicuramente sarà invitato come wild card.
In ogni caso sarà la sua ultima stagione, lo sta ripetendo da tempo. C’è da inseguire ancora un obiettivo, quello di entrare nella leggenda vincendo per la quindicesima volta il Roland Garros. E sulla stessa terra a luglio si giocheranno anche le Olimpiadi di Parigi 2024. Poi però basta con grande dispiacere di tutti gli appassionati che lo hanno acclamato in una carriera leggendaria.
