Jannik Sinner ha preso una decisione che ha spiazzato tutti i suoi tifosi. E’ stata davvero inevitabile
Procede bene la stagione di Jannik Sinner. Nonostante l’eliminazione agli ottavi dell’Atp di Shanghai, l’azzurro si congeda dalla parentesi asiatica con il titolo di Pechino in bacheca e il best ranking in quarta posizione.
Un traguardo, quest’ultimo, reso possibile dalla vittoria nel torneo Atp 500 di Pechino della settimana scorsa, dove ha superato la concorrenza fino a centrare il suo terzo titolo stagionale dopo quelli di Montpellier e Toronto. È stata una gran bella cavalcata per l’azzurro nella capitale cinese iniziata con le vittorie su Evans, Nishioka e Dimitrov e terminata con i successi su Alcaraz, sconfitto in due set in semifinale, e Medvedev.
Con il russo, in particolare, sono venuti fuori tutti i miglioramenti di Jannik che, prima della finale a Pechino, non era mai riuscito a batterlo. Un doppio 7-6 che ha quindi proiettato Sinner in top 5 della classifica Atp e che gli ha praticamente garantito l’accesso alle Finals di Torino in programma a novembre, reso effettivo dalla vittoria all’esordio a Shanghai.
Jannik Sinner, decisione improvvisa: ha rinunciato
Adesso, l’azzurro proverà portare a termine nel miglior modo possibile la stagione. Sinner aveva pianificato già da tempo gli ultimi impegni dell’anno ma, proprio in questi giorni, è arrivata una rinuncia inattesa.
Infatti, il 22enne di San Candido ha annunciato che non disputerà il torneo Atp 250 di Anversa come inizialmente previsto. Una decisione, questa, resasi necessaria per ricaricare le batterie in vista degli appuntamenti più importanti, in termini di punti da guadagnare, di Vienna e Parigi-Bercy.
Dopo Bercy, Sinner scenderà in campo a Torino per le Atp Finals e a Malaga per tentare l’assalto alla Coppa Davis soltanto sfiorata l’anno scorso dai suoi compagni. L’anno scorso non aveva potuto parteciparvi a causa di un infortunio ma, stavolta, come ammesso da lui stesso e anche dall’allenatore Simone Vagnozzi, non vuole rinunciarvi.
Dunque, si preannuncia un finale di stagione impegnativo per Jannik che ha fatto le sue scelte per arrivare nella miglior condizione possibile agli ultimi appuntamenti dopo una annata particolarmente intensa, che lo ha visto protagonista sin dai primi mesi dell’anno.
Per lui, infatti, oltre ai tre titoli, sono arrivati una finale a Rotterdam, una a Miami e tre semifinali, a Indian Wells, Montecarlo e Wimbledon, con la consapevolezza che può ancora migliorare i suoi risultati. Il margine di crescita c’è ancora e ai tifosi non resta che sperare.