Brutto incidente per uno dei protagonisti della MotoGP. Si è fatto male in allenamento e ora dovrebbe sottoporsi ad intervento chirurgico
A sei Gran Premi dalla fine del Mondiale, la lotta al titolo della MotoGP è apertissima. Dopo lo strappo iniziale, Bagnaia non è più riuscito a mantenere la distanza dagli inseguitori e adesso Jorge Martin dista solamente tre punti.
Un brutto colpo per Pecco che adesso è costretto ad essere impeccabile ad ogni uscita. Il margine d’errore è minimo e dovrà essere bravo a massimizzare ogni risultato da qui alla fine della stagione.
Chi invece potrebbe uscire presto dalla corsa per il titolo è Marco Bezzecchi. Il pilota del Team Mooney VR46 ha rimediato un infortunio che, nel caso peggiore, potrebbe estrometterlo definitivamente dal Mondiale. Un vero peccato per il talento riminese che quest’anno ha trovato le sue prime vittorie in classe regina.
Per il team Mooney VR46 un’altra batosta, poiché non potrà contare neanche sull’altro pilota, Luca Marini, reduce da una caduta al via della Sprint Race in India che gli ha causato una frattura alla clavicola.
Bezzecchi, tempi di recupero incerti: l’infortunio è serio
Per Bezzecchi si parla di una frattura alla clavicola come riportato da Sky Sport MotoGP. Il pilota classe ’98 si stava allenando al Ranch di Tavullia di Valentino Rossi quando è caduto dalla moto infortunandosi. Il prossimo passo sarà quindi un intervento chirurgico volto a sistemare la frattura.
Molto probabilmente sarà costretto a saltare la trasferta in Indonesia così come Marini. La gara è in programma il prossimo weekend e sarà difficile, se non impossibile, che si rimetta in tempo per l’evento.
Una brutta tegola per il team di Valentino Rossi e Alessio Salucci che ora dovranno decidere chi saranno i sostituti dei due piloti titolari per la gara indonesiana che dà inizio ad un trittico di eventi consecutivi in Asia e Oceania (Phillip Island, in Australia, il 22 ottobre e Thailandia il 29), decisivo per le sorti del Mondiale.
L’obiettivo di Bezzecchi è senz’altro quello di provare a bruciare le tappe per rimettersi in sesto il prima possibile e non perdere il treno della lotta per il titolo. Il romagnolo dista al momento 54 lunghezze da Bagnaia e, in caso di stop prolungato, non avrà più modo di recuperare il terreno che lo separa dal suo amico e compagno dell’Academy VR46.
