Fernando Alonso vuole tornare a competere per il titolo mondiale di Formula 1. Per questo potrebbe cambiare team in caso di grandi offerte
I quarantadue anni compiuti da qualche mese non frenano la voglia e le ambizioni di Fernando Alonso. Il campione di Oviedo sogna di poter conquistare il terzo titolo mondiale di Formula 1 della sua carriera.
Non sarà semplice, considerato anche come la Red Bull al momento sia davvero imbattibile e potrebbe davvero dominare la scena nel Circus almeno fino al 2026, quando cambierà il regolamento. E poi c’è la concorrenza di Ferrari e Mercedes su tutte che faranno di tutto per complicare i pini della scuderia di Milton Keynes.
Nelle principali scuderie rivali della Red Bull non è previsto alcun cambiamento nelle guide per la prossima stagione: Hamilton e Russell sono confermati alla guida delle Frecce d’Argento, Leclerc e Sainz saranno i piloti del Cavallino Rampante. A un pilota come Alonso resterebbero, eventualmente, alternative di secondo piano.
Fermo restando che l’idea del due volte campione del mondo è la permanenza nella sorprendente Aston Martin, va comunque sottolineato come almeno due scuderie lo hanno messo nel mirino in vista del 2024. Per quanto riguarda una delle due si tratterebbe di un clamoroso ritorno: Alonso è tentato secondo i media spagnoli da una proposta della McLaren che vorrebbe tornare prima o poi ai fasti di un tempo.
Formula 1, ipotesi di addio all’Aston Martin: due offerte per Alonso
In questo momento il team di Woking dispone di due piloti giovani e talentuosi, il britannico Lando Norris, già nel mirino dei top team, ed Oscar Piastri, al debutto in questa stagione e con un rendimento che ha soddisfatto il team inglese. Ma con Alonso avrebbe quella buona dose di esperienza necessaria a compiere un importante salto di qualità. Una seconda proposta arrivata all’orecchio del campione di Oviedo arriva dall’Alfa Romeo, che a differenza della McLaren offre parecchie garanzie in meno in termini di competitività.
Ma la scelta di Alonso alla fine dovrebbe propendere proprio la sua attuale scuderia. L’Aston Martin ha già garantito all’ex campione iridato una vettura in grado di lottare con le migliori per la prossima stagione. Il sogno di centrare il tris iridato è forse destinato a restare chiuso in un cassetto, ma non la possibilità di vincere qualche gran premio. Un passo avanti significativo, che McLaren e Alfa non sembrano capaci di offrire.
