Ferrari, arriva la resa: tifosi della Rossa distrutti

Non una buona notizia per i tifosi della Ferrari, arrivata proprio alla vigilia del prossimo Gran Premio di Formula 1

Quest’anno la Ferrari ha vissuto una stagione piuttosto complicata, fatta di una situazione interna difficile da gestire, con i vari addii che sono seguiti a quello di Mattia Binotto, e una monoposto che si è rivelata troppo poco competitiva.

La presentazione in pompa magna della SF-23 aveva creato una grande aspettativa per questo Mondiale, ma è bastato poco per capire che la vettura non era allo stesso livello della Red Bull. Basti pensare che il primo podio è arrivato soltanto al quarto Gran Premio stagionale a Baku, mentre la prima vittoria è arrivata solamente a Singapore, sedicesimo round di questa stagione.

Tutte le altre gare se le sono spartite Sergio Perez e Max Verstappen, con quest’ultimo che ha stabilito il nuovo record per il maggior numero di vittorie in una singola stagione (10). Un dominio lampante, quello del team di Milton Keynes, a cui nessuna scuderia ha potuto far fronte. Dunque, ora si tratta soltanto di chiudere nel miglior modo possibile questa annata, con la Ferrari che, come evidenziato dal successo di Singapore, ha in parte migliorato la sua vettura. Tuttavia, per il prossimo GP in Qatar, le aspettative non sembrano essere alte.

F1 GP Qatar, Sainz lo ammette chiaramente: non è adatta

In particolare, secondo Carlos Sainz, la pista di Losail non sarebbe “particolarmente adatta al pacchetto che abbiamo a disposizione” ha detto nella tradizionale conferenza stampa che anticipa il weekend di gara. Parole, queste dello spagnolo, che dunque denotano un certo pessimismo per il Gran Premio del Qatar.

Quasi una resa da parte di Sainz, che conferma ancora una volta le difficoltà della Ferrari in questa stagione. Se da una parte gli ingegneri sono riusciti a migliorare le prestazioni della SF-23, come sottolineato nella stessa occasione dal pilota iberico, dall’altra resta il problema che non tutte le piste si adattano alle doti della monoposto.

Una questione, questa, a dire il vero piuttosto usuale tra i team, ma a cui la Red Bull, come visto, è riuscita a superare progettando una macchina pressoché perfetta, in grado di essere su ogni tracciato, con l’unica vittoria della stagione mancata soltanto a Singapore.

Per la scuderia di Maranello si preannuncia quindi un’altra gara difficile in Qatar dove, peraltro, potrebbe arrivare la vittoria iridata di Verstappen. All’olandese bastano solamente tre punti per aggiudicarsi il suo terzo Mondiale piloti consecutivo, per un successo che firmerebbe la seconda doppietta di fila della squadra anglo-austriaca. Ai tifosi della Ferrari non resta che sperare che il team torni a vincere il prima possibile.