Antonio Conte è ancora a caccia di una panchina dopo la separazione dal Tottenham: l’allenatore salentino può tornare in Serie A, ecco dove
In parecchi vorrebbero rivedere all’opera mister Antonio Conte. Il tecnico salentino, però, è ancora senza squadra e aspetta l’occasione giusta per rimettersi in pista. La separazione dal Tottenham è stata abbastanza brusca, in più l’ex Inter e Chelsea ha dovuto fare i conti con dei problemi di salute che lo hanno condizionato non poco.
D’altronde, l’energia è un aspetto fondamentale del suo lavoro. Nel corso degli anni, l’allenatore classe ’69 è sempre riuscito a trasmettere una grande carica ai suoi calciatori ed è questa la chiave dei successi che ha raggiunto. Ad ogni modo, Antonio Conte è un vincente nato, di conseguenza non intende accontentarsi di un progetto che non rispecchia in pieno le sue ambizioni.
Conte vuole collaborare con un club che desidera aggiungere quanti più trofei possibili all’interno della bacheca. Allo stesso tempo, inoltre, non disdegnerebbe un ritorno nel campionato di Serie A. L’Italia potrebbe ridargli gli stimoli giusti, anche perché gli consentirebbe di restare più vicino alla sua famiglia dopo il periodo difficile che ha vissuto nei mesi scorsi.
Si è parlato molto qualche tempo fa di un nuovo matrimonio con la Juventus, visto l’addio di Andrea Agnelli. Ma la società bianconera ha scelto di continuare a dare fiducia a Massimiliano Allegri, blindato con un contratto in scadenza nel 2025.
Ad oggi, infatti, l’ipotesi Juve appare più lontana per Conte, stesso discorso per quanto concerne il Milan. È viva più che mai, invece, la pista che porta alla Roma dei Friedkin. Stando a quanto riferisce ‘Sportmediaset’, la proprietà americana sarebbe particolarmente attratta dal profilo di Conte per rimpiazzare Mourinho.
I Friedkin ribaltano la Roma: l’ombra di Conte su Mourinho
Il successo ai danni del Frosinone non spazza via le nubi sul destino dello Special One che, come noto, terminerà l’accordo col club capitolino il prossimo 30 giugno. I giallorossi si sono resi protagonisti in negativo del loro inizio di stagione peggiore in assoluto nell’era dei tre punti.
Dalla sconfitta subita per mano del Verona al poker del Genoa a Marassi: la squadra romanista fa grande fatica e i risultati non sono neanche lontanamente all’altezza delle aspettative. Assai improbabile, comunque, un cambio della guardia a stagione in corso, mentre la prossima estate le parti potrebbero davvero dirsi addio. Conte segue la vicenda a distanza con pazienza, pronto a subentrare al momento più opportuno.
I Friedkin farebbero leva sull’ottimo rapporto con Romelu Lukaku, calciatore che Conte ha avuto a disposizione nell’annata Scudetto con l’Inter. Ad ogni modo, c’è la spinosa questione ingaggio da sistemare, dato che Conte non prenderebbe in considerazione uno stipendio inferiore ai 7/8 milioni di euro netti all’anno. La sensazione però è che la Roma farà di tutto per prenderlo.