La Lazio ha cominciato la stagione in modo pessimo. Nonostante il grande credito, l’allenatore Maurizio Sarri è finito nel mirino. Già spuntano i nomi di possibili sostituti.
Nessuno si aspettava un avvio di stagione così negativo della Lazio. Anzi, dopo il secondo posto dello scorso anno le ambizioni erano diverse. Invece i biancocelesti sembrano irriconoscibili, facendo tanta fatica.
Solo sette punti in sette partite, praticamente una media quasi da retrocessione. Mai la squadra biancoceleste era partita così male nell’era dei tre punti. Un vero e proprio tracollo preoccupante, che sta allarmando i tifosi ma anche il presidente dei biancocelesti Claudio Lotito. Il mercato è stato fatto, sono arrivati tanti giocatori. Eppure qualcosa non funziona: la bella vittoria di Napoli aveva convinto tutti, ma poi è arrivato un altro crollo.
Solo sprazzi di bel gioco, e anche in Champions League la prova contro l’Atletico Madrid è stata controversa. Il pareggio è arrivato grazie a un incredibile gol del portiere Provedel al 95′, per il resto la Lazio aveva sofferto non poco. Ovviamente non si poteva chiedere moltissimo da una sfida contro l’Atletico Madrid, ma è il campionato che preoccupa tutti. E infatti l’allenatore Maurizio Sarri non è di certo intoccabile. I tifosi cominciano a lamentarsi, e sui social di parla di esonero.
Lazio, Sarri è davvero a rischio ? Spunta un sostituto
Ma a questo punto non si esclude che anche il presidente Claudio Lotito si stia guardando intorno. Manca una partita prima della sosta, e ovviamente sarà decisiva. Se non dovesse arrivare una prova convincente contro l’Atalanta, la pausa di campionato potrebbe favorire ulteriori riflessioni sul futuro del tecnico.
E sono già tanti i nomi che circolano, anche se più che altro nelle suggestioni dei tifosi. Si parla di Walter Mazzarri che, a sorpresa, sembra una soluzione gradita al popolo biancoceleste. Anche Fabio Cannavaro, nome tirato fuori dalla stampa, potrebbe essere una soluzione.
Da capire se davvero Lotito se la sentirà di esonerare Sarri (che ha un lungo contratto e un ingaggio molto alto) e di prendere un altro tecnico, soprattutto con una continuità tattica che potrebbe essere interrotta. Il nodo, infatti, è capire se davvero i calciatori che oggi sono a disposizione dell’allenatore di Figline sono davvero adatti al 4-3-3.
Questo il nodo che fa discutere i tifosi: nonostante i tanti acquisti non sembra esserci ancora l’assetto giusto per giocare un 4-3-3 efficace e spettacolare. Inoltre, il bomber Ciro Immobile non sembra più essere il cinico cecchino ammirato fino a un paio di stagioni or sono.