I suoi piloti stanno crescendo bene ma per Valentino Rossi è arrivato un verdetto inatteso. L’argomento è sempre quello
Nel mondo dello sport, i paragoni sono continui ed è anche difficile saper resistere a questa tentazione. Lo sa bene Valentino Rossi che, nel corso della sua lunga carriera, si è trovato spesso in mezzo a queste “vicissitudini”.
I numeri dicono che è certamente uno dei più grandi di sempre, anche se non è riuscito a centrare il decimo mondiale che sarebbe stato anche l’ottavo in MotoGP. Per molti anni è stata un’ossessione, soprattutto da quando nella classe regina è arrivato Marc Marquez. Tutti ricordano, oppure hanno visto a posteriori quello che è successo verso la nel Mondiale 2015, vinto poi da Jorge Lorenzo.
In lotta nelle ultime gare c’erano lui e Valentino, compagni di team alla Yamaha. Marquez che invece era tagliato fuori, decise di “vendicarsi” per quello che era accaduto durante la stagione con Rossi, soprattutto per il contatto di Assen, e indirettamente fu ago della bilancia a favore del suo connazionale.
La famosa caduta a Sepang, provocata dalla Yamaha del #46, è stato uno spartiacque nei loro rapporti che ancora oggi sono gelidi. Nessuno sente il bisogno dell’altro e nessuno vuole fare la prima mossa per una riconciliazione al momento impossibile. Così i tifosi restano con il dubbio: più forte Rossi o Marquez?
Valentino Rossi, il verdetto fa male: quelle parole non se le aspettava
Nel corso degli anni anche il paddock è rimasto diviso di fronte a questo paragone. Tutti riconoscono il fatto che il campione di Tavullia, per quanto fatto in pista e fuori, abbia fatto entrare il Motomondiale in una dimensione diversa. Ma allo stesso tempo non si può mettere in dubbio la classe di un pilota, come lo spagnolo, che ha segnato profondamente con le sue imprese l’ultima decade delle gare.
Jorge Lorenzo, che di Mondiali ne ha vinti 5, li ha vissuti come avversari e come compagni di squadra, quindi ha tutti gli elementi utili per rispondere. Rispondendo ai microfoni di “Guru Pick” ha cercato come al solito di mediare.
Entrambi sono stati campioni incredibili, ma con qualche differenza. Valentino era certamente più forte come intelligenza e carisma, doti che gli servivano per mettere sotto i rivali. Marc invece si fa preferire per il talento puro e per la sua aggressività in pista. Alla fine però il verdetto è arrivato: “Questa è una decisione molto difficile, ma se dovessi scegliere uno dei due, direi Marc”.
Una risposta non diplomatica che ancora una volta dividerà la platea dei tifosi. E soprattutto adesso tutti aspettano al varco Marquez che, dalla prossima stagione, potrebbe salire in sella alla Ducati del Team Gresini. Ne è convinto anche Lorenzo, perché quello rimane l’unico modo per tornare ad essere competitivo con costanza.
