Una stella del calcio mondiale ha raccontato il suo addio al Milan ammettendo di aver vissuto un momento di difficoltà.
Il calciomercato, da sempre, ha regalato colpi a sorpresa e cambi di maglia che hanno fatto molto discutere. Un big assoluto ha raccontato nelle ultime ore il suo addio al Milan, non facile da digerire nei primi momenti.
Concluso il calciomercato da circa un mese, la mente è già proiettata a quelle che saranno le trattative in vista della sessione invernale. Ora però è tempo di bilanci e di ricordi dei cambiamenti più o meno recenti di alcuni calciatori. Intervistato da Sportmediaset.it, Gianluigi Donnarumma ha parlato del suo addio al Milan arrivato durante l’estate del 2021, difficile da superare, almeno inizialmente per via dei grandi cambiamenti giunti nella sua vita dopo molti anni a Milanello.
Giunto nelle giovanili del Milan nel 2013, Donnarumma ha deciso di salutare i rossoneri a costo zero nel giugno del 2021, appena un anno prima la vittoria dello scudetto da parte della squadra di Pioli: “All’inizio è stato difficile perché sono uscito dalla mia comfort zone. Sono sempre stato al Milan nella mia carriera da calciatore ed è stata dura lasciare i rossoneri. Ora sto imparando la lingua, mi sto ambientando ed ho diversi amici, va molto meglio“.
Addio al Milan, Donnarumma racconta il distacco dai rossoneri
Il PSG si appresta ad affrontare proprio il Milan in Champions League con il classe 1999 che tornerà per la prima volta da avversario a San Siro: “Le italiane le vedo bene in Champions. L’Inter è arrivata in finale, il Milan in semifinale ed il Napoli ai quarti. Quest’anno abbiamo il Milan nel girone, è molto forte e sarà una sfida durissima”.
L’appuntamento per il suo ritorno in quello che è stato a lungo il suo stadio è per il 7 novembre con un’accoglienza che verosimilmente sarà molto ostile nei suoi confronti.
Il portiere della nazionale è legato al club francese da un contratto fino al giugno del 2026. Nelle ultime settimane si è parlato molto di un suo possibile ritorno in Serie A in futuro con la Juventus che segue con attenzione la situazione. Non è da escludere che il classe 1999 possa lasciare Parigi tra uno o due anni per valutare una nuova avventura in Serie A, molto difficilmente ancora al Milan che ha trovato un grande sostituto in Maignan.
