Marc Marquez ha dato segnali di ripresa al Gran Premio dell’India. Il campione iberico ha anche rilasciato una dichiarazione importante sul suo futuro
Un parziale risveglio dopo un lungo e interminabile calvario. All’improvviso, come un lampo nel buio, Marc Marquez ha ottenuto il primo risultato di un certo livello in cima a un periodo che pareva interminabile segnato da piazzamenti non degni del suo palmares e della sua storia.
Il terzo posto conquistato nella Sprint Race del Gran Premio dell’India non è di certo la panacea di tutti i mali e non risolve, in un colpo solo, i tanti problemi accusati dalla Honda in questa tormentata stagione. Ma perlomeno è un segno di ritrovata vitalità che può spingere Marquez a chiudere dignitosamente questo 2023 in MotoGP.
Ma al di là del confortante risultato ottenuto in India a tenere banco soprattutto in queste ultime ore, anche se ormai è da parecchie settimane che se ne discute, è il futuro dello stesso Marquez. Dopo la bellezza di undici stagioni il sei volte campione del mondo di MotoGP sembra aver deciso di salutare la ‘sua’ Honda.
Una scelta non facile, senza dubbio sofferta, ma forse inevitabile alla luce delle tante, troppe difficoltà incontrate dalla casa giapponese negli ultimi anni. La ridotta competitività del team dall’Ala Dorata e le modeste prospettive a breve e medio termine sono i fattori determinanti nella decisione di Marquez.
Il fuoriclasse di Cervera subito dopo la Sprint Race sul circuito di Bharat ha risposto alle incalzanti domande dei giornalisti confermando, di fatto, il suo addio alla Honda. “Ho le idee molto chiare su quello che accadrà in futuro. Ho avuto parecchi incontri con i vertici della Honda e anche se ce ne fossero altri la mia decisione non cambierà“.
Il futuro di Marquez salvo sorprese sempre possibili nel mondo dello sport e delle trattative di mercato dovrebbe parlare italiano: nel 2024 dovremmo vedere il campione spagnolo correre nel team Gresini, al quale è stato più volte accostato negli ultimi giorni e gareggiare in sella a una Ducati Desmosedici.
Sarà dunque la scuderia di Borgo Panigale ad accogliere, anche se non su una moto ufficiale, il sei volte campione del mondo di MotoGP che, a quanto pare, non vede l’ora di mettersi alla prova in questa nuova intrigante avventura con la volontà di tornare a competere per le posizioni di vertice del Mondiale.
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