Un altro infortunio, l’ennesimo stop per Matteo Berrettini. Ora sappiamo però quando potrebbe tornare finalmente in campo
La rovinosa caduta sul cemento di Flushing Meadows è stato l’ultimo tributo alla sfortuna che Matteo Berrettini ha dovuto pagare. L’ennesimo infortunio di una lunga e interminabile sequela di problemi che ha avuto inizio nella primavera del 2022 e che rischia di compromettere la carriera del tennista romano.
Pur di tornare a respirare il clima dell’evento agonistico, Matteo ha fatto una sorpresa ai compagni di Nazionale, sostenendoli in panchina nelle decisive sfida di Coppa Davis contro Cile e Svezia. Gli azzurri, anche se privi di Sinner e Berrettini, hanno ottenuto la qualificazione alla fase finale del più prestigioso torneo a squadre.
Ed è proprio l’appuntamento di Malaga in programma dal 21 novembre l’obiettivo numero uno del tennista azzurro. La Nazionale italiana affronterà nei quarti di finale l’Olanda e, in quella circostanza, il contributo di Sinner e Berrettini, potrebbe risultare determinante per il passaggio alla semifinale.
Infortunio Berrettini, arriva la data del ritorno in campo: tifosi al settimo cielo
In una sola occasione l’Italia ha conquistato l’ambita insalatiera d’argento, nell’ormai leggendaria e discussa finale contro il Cile del 1976. Dunque da quell’impresa sono trascorsi ben quarantasette anni, un’eternità. Tra un paio di mesi gli azzurri guidati dal capitano Filippo Volandri avranno la possibilità di centrare un risultato storico.
Con Berrettini in condizioni fisiche quanto meno accettabili crescerebbero a dismisura le chance di vincere la Coppa Davis. E in tal senso le ultime notizie sul recupero dall’infortunio sono confortanti. Lo stesso tennista romano ha pubblicato un messaggio sui suoi profili social aggiornando i tifosi sulle sue condizioni. “La riabilitazione va bene, la caviglia prende forza ogni giorno. Non vedo l’ora di tornare presto in campo“.
E proprio a proposito del ritorno in campo, lo staff di Berrettini ha preparato una vera e propria tabella di marcia. Tra qualche giorno dovrebbe riprendere in mano la racchetta e tornare ad allenarsi duramente. Prima di Malaga però il tennista romano potrebbe testare la sua condizione nel torneo Atp 250 di Stoccolma, la capitale svedese, che si disputa sul cemento indoor dal 16 al 22 ottobre.
Tre settimane ancora, il tempo necessario a ritrovare smalto e brillantezza. E poi tutto sulle Finals di Davis a Malaga dove Berrettini vuole andare non da tifoso, ma da protagonista in campo.