Il campione maiorchino, che si è confessato in una lunga intervista Tv, non ha risparmiato una frecciata al suo grande rivale
Quando ci si contende per anni e anni le vittorie nei tornei di tutto il mondo, con particolare focus su quelli più prestigiosi, ovvero i 4 Major del circuito, è quasi impossibile non essere rivali. Quando il tuo avversario ti costringe ad alzare in continuazione il livello del tuo tennis, pena il soccombere nella contesa, è inevitabile la reciproca definizione di ‘nemico sportivo’. Fatti salvi il rispetto e la stima recipoca, ci mancherebbe.
Novak Djokovic e Rafa Nadal si danno battaglia da almeno 15 anni nel circuito, con la quasi fissa presenza del ‘terzo incomodo’ Roger Federer, anch’egli inserito a pieno titolo – e ci mancherebbe altro – nel triangolo delle rivalità che ha appassionato il pubblico per anni e anni.
Con lo svizzero, al quale il serbo ha dato più di un dispiacere in carriera, ormai fuori gioco, sarebbe rimasto il solo Rafa, tra i campioni ‘anziani’, a contendere i Major al cannibale di Belgrado. Peccato che nel 2023 il maiorchino abbia partecipato, e in condizioni precarie, solo agli Australian Open. Per poi stare fermo il resto dell’anno, soprattutto a causa della fastidiosa operazione all’anca e al muscolo ileopsoas.
Lo spagnolo, che aveva annunciato il suo ritornoin campo nel 2024, si è confessato ai microfoni di Movistar+, che ha trasmesso la sua intervista sul canale Tv dedicato. Non sono ovviamete mancati degli spunti interessanti che riguardano anche il 24 volte campione Slam.
Nadal, arriva la stoccata sui trionfi di Djokovic
Dopo aver ribadito la volontà di tornare competitivo nell’anno prossimo, frenando però in qualche modo coloro che si aspettano un Rafa vincente già a gennaio in Australia o a Parigi, il mancino di Manacor ha parlato dei trionfi di Djokovic. Le sue parole non sono destinate a cadere nel vuoto.
“Non mi sento frustrato, per i trionfi di Nole, assolutamente. Ognuno però è fatto a modo suo. Lui la vive diversamente, in modo più intenso. Per lui sarebbe stata una frustrazione maggiore non riuscire a vincere ancora. Forse è proprio per questo che ce l’ha fatta“, ha esordito il 14 volte campione sulla terra rossa di Parigi.
“Lui recordman di Major vinti? Io sono stato uno dei giocatori più inattivi del circuito per molti anni. Mi sono perso quattro anni e mezzo di tornei del Grande Slam. Nole ha avuto più successo anche perché ha avuto un livello di forma fisica che gli ha permesso di giocare più di me“, ha concluso Nadal. Il quale, almeno con lo spirito, sembra già pronto per altre battaglie col numero uno del mondo.