Notizia a sorpresa per i tifosi del Milan. L’addio è arrivato improvvisamente e ora è stato ufficializzato con un post sui social.
I tifosi del Milan, nel 2023, hanno dovuto sopportare a malincuore alcuni addii davvero dolorosi. Come quello di Zlatan Ibrahimovic, che al termine dello scorso campionato, ha salutato il club rossonero e il calcio giocato, dopo una carriera incredibile e trionfale.
Non bastasse il saluto di Ibra, in estate ha dato l’addio al Milan anche un’altra stella rossonera, ovvero Sandro Tonali. Milanista doc, ceduto però al Newcastle in Inghilterra per una cifra vicina agli 80 milioni di euro. Un addio impossibile da evitare anche per motivazioni economiche.
Nelle scorse ore anche un’altra ex stella rossonera ha deciso di dire addio al mondo del calcio. Stavolta però si parla di calcio femminile, con il saluto ufficializzato da una calciatrice di grande spessore internazionale che ha avuto un’esperienza di prestigio anche al Milan.
Addio al calcio: “Che bello indossare la maglia del Milan”
La giocatrice in questione è Natasha Dowie, attaccante inglese classe ’88, che, a 35 anni compiuti, ha deciso di dare un taglio alla sua carriera. Una giocatrice tra le più brillanti della sua generazione, soprattutto in patria.
Dowie ha ufficializzato l’addio con un comunicato sui propri profili social. Come detto ha giocato anche nel Milan, per una sola stagione: era il 2020-2021 quando il club rossonero l’ha ingaggiata dal Melbourne Victory. Al Milan ha indossato la maglia numero 10 sulle spalle con 21 presenze e ben 12 reti nella Serie A femminile. Alla fine di quella stagione, la Dowie ha deciso di fare ritorno in patria al Reading, quella che sarà la sua ultima squadra.
“Ho indossato con orgoglio la maglia numero 10 dell’AC Milan. Non cambierei nulla della mia carriera. Spero di lasciare questo gioco come una che ha sempre dato il 100%, un buon compagno di squadra, che amava vincere e si divertiva a fare gol” – ha scritto Natasha ‘Tash’ Dowie nel suo commiato.
In carriera la Dowie si è fatta notare soprattutto nella Premier League femminile, vincendo due titoli con il Liverpool e laureandosi capocannoniere del torneo nel 2013. Successivamente ha giocato in giro per il mondo, anche in Australia e negli Stati Uniti, due delle nazioni in cui il calcio femminili ha milioni di praticanti. Una giocatrice di tutto rispetto che lascia il passo alle più giovani.