Brutte notizie per un ex calciatore di Serie A: diagnosticato un tumore, dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico
La diagnosi è di quelle che mette i brividi: tumore al cervello. Si può essere calciatori, ricchi e affermati, ma quando la malattia bussa alla tua porta la reazione è uguale per tutti: sgomento.
Lo ha provato, purtroppo, anche Junior Tavares, calciatore brasiliano in forza al Ponte Petra con un passato in Serie A con la maglia della Sampdoria. Per il 27enne i problemi sono iniziati qualche settimana fa, quando ha iniziato ad avvertire forti dolori dopo un colpo di testa. Negli ultimi giorni, invece, il formicolio al braccio destro ha allertato ulteriormente lo staff medico e quindi si è arrivati alla diagnosi.
Ricoverato mercoledì scorso a all’Ospedale “Pontifícia Universidade Catolica” di Campinas, gli accertamenti effettuati hanno confermato la presenza di un tumore al cervello. Il calciatore si sottoporrà ora ad un intervento chirurgico per l’asportazione della massa tumorale e si spera che questo possa essere sufficiente per evitare l’aggravarsi dalla malattia.
Junior Tavares ricoverato per un tumore al cervello
Sono, ovviamente, giorni di grande preoccupazione per Junior Tavares dopo che è stata accertata la presenza di un tumore al cervello.
Il calciatore, come detto fermo da alcune settimane proprio per problemi di salute, non disputava una partita ufficiale dallo scorso 24 giugno. L’ultima partita, finora di una carriera iniziata nel Gremio ma esplosa nel San Paolo dove Tavares si è imposto ad appena 20 anni. Da lì il salto in Europa, con la maglia della Sampdoria: in blucerchiato approda nel 2018 in prestito con diritto di riscatto ma non convince.
Appena tre presenze all’attivo e l’addio a fine stagione. Destinazione Portogallo dove indossa la maglia del Portimonense. Arriva quindi del ritorno a casa: Recife, Nautico ed, infine, il Ponte Preta dove si trasferisce nel gennaio di quest’anno. Il tempo di racimolare appena sette apparizioni poi lo stop.
I mal di testa, il formicolio al braccio e quella diagnosi che spaventa: tumore al cervello. Ora per Tavares c’è da vincere una partita ben più importante di quelle che ha disputato sul rettangolo verde. C’è in ballo la vita e i prossimi mesi saranno quelli della battaglia decisiva. La settimana prossima è in programma l’intervento chirurgico, da lì si capirà di più su quel che saranno i prossimi passi per affrontare la malattia. Ma intanto tutto il mondo del calcio si strige intorno al 27enne.