Dopo l’addio choc alla Juventus, è arrivata tutta la verità sul caso che ha tenuto banco negli ultimi mesi. Cosa è successo
Il calcio di oggi è profondamente cambiato rispetto al passato e le bandiere non esistono più. È raro, ormai, trovare giocatori che riescono a concludere la carriera nella squadra dove sono cresciuti e consacrati ai più alti livelli dopo anni passati sempre ad indossare la stessa maglia.
Giocatori che hanno dato tutto per la squadra e poi messi alla porta per fare spazio al “nuovo”. Una fattispecie che si verifica sempre più spesso e che di recente ha colpito Leonardo Bonucci.
Il difensore si è lasciato in malo modo con la Juventus, con il club che lo ha costretto ad andare via in estate quando Giuntoli e Manna si sono presentati a casa sua dicendogli chiaramente che non rientrava più nei piani del club.
Già a ottobre 2022 e a febbraio 2023, Bonucci avrebbe ricevuto indicazione che non sarebbe stato più parte del progetto. Tuttavia, queste versione è stata smentita dal classe ’87 in una lunga intervista a Sportmediaset, dove ha detto di essersi sentito “umiliato” e, per questo, di aver intrapreso un’azione legale nei confronti della società.
Bonucci-Juve, il retroscena sull’addio
Allegri è intervenuto sulla vicenda nella conferenza stampa pre-gara contro la Lazio, rispondendo allo stesso Bonucci che lo ha accusato di essere bugiardo. “Le soap opera sono su Canale 5 mi sembra – le sue parole –. Non credo ci sia altro da dire. È stato detto tanto. Ripeto: gli auguro un grande in bocca al lupo per la sua carriera dentro e fuori dal campo“.
Insomma, una vicenda che ha tuttora contorni sfumati, date le versioni discordanti date da allenatore e giocatore. Del caso Bonucci ha parlato anche il giornalista Paolo Bargiggia che, ai microfoni di TvPlay.it, ha spiegato come sarebbero andate esattamente le cose, sostenendo che la decisione di mettere alla porta Bonucci sarebbe stata presa direttamente da Cristiano Giuntoli.
“Giuntoli è andato con Manna a casa di Bonucci il 13 luglio – afferma –. È stato lui a prendere una decisione definitiva perché aveva capito che Allegri non gradiva più lavorare con il difensore“. Poi aggiunge: “Giuntoli ha fatto bene secondo me – spiega -, perché anche basta tirarsi dietro questo tipo di giocatori. Non è in grado di giocare titolare nella Juve“.
Insomma, una presa di posizione netta, quella di Bargiggia, che ne ha anche per la moglie del giocatore, autrice di un post critico nei confronti dei bianconeri nei giorni scorsi: “Io sto con la Juventus. Per me, Bonucci si è ricoperto di ridicolo. E direi anche la moglie più del giocatore con quel post“.