Retroscena incredibile su Jannik Sinner dopo la Coppa Davis: il capitano fa chiarezza e svela un retroscena sul numero uno azzurro.
Il grande protagonista della settimana di Coppa Davis a Bologna è stato Jannik Sinner. Pur non essendoci, il numero uno d’Italia è stato per giorni e giorni sulla bocca di tutti, specialmente dopo la netta sconfitta degli azzurri nella prima giornata con il Canada.
Fortunatamente la squadra guidata da capitan Filippo Volandri, nonostante l’inizio shock, è riuscita a rimettersi in piedi e a superare, grazie anche a un super Arnaldi, una situazione che sembrava compromessa, strappando il pass per Malaga. La domanda che tutti si fanno a questo punto è però una sola: in Spagna, Sinner ci sarà?
Forse è presto per dirlo, ma una prima risposta l’ha data in effetti già il capitano negli scorsi giorni, svelando un retroscena su Jannik che potrebbe fugare ogni dubbio. Se è vero che tanti tifosi hanno attaccato duramente l’altoatesino per aver scelto di saltare l’appuntamento fondamentale di Bologna, a quanto pare, non ci sarebbe stata alcuna rottura tra Sinner e la federazione.
Lo ha confermato lo stesso Volandri. Perché la scelta di Sinner, per quanto dolorosa, è stata per un professionista del circuito comprensibile, soprattutto dopo gli acciacchi riportati al termine della sua avventura a New York. Ma la vicinanza, nonostante tutto, non è mai mancata da parte del giocatore. E questo per capitan Volandri è ciò che più conta.
Volandri ‘perdona’ Sinner: il retroscena dopo la Coppa Davis
Salvo clamorosi colpi di scena o infortuni dell’ultimo minuto, il numero uno d’Italia tornerà a vestire l’azzurro per la fase finale del torneo per nazionali a Malaga. Lo ha fatto intendere, senza troppi giri di parole, lo stesso Volandri.
Intervistato dalla Rai al termine dell’ultima vittoriosa giornata di Bologna contro la Svezia, l’ex tennista livornese ha infatti svelato un retroscena inaspettato su Jannik. Un piccolo segreto che cambia completamente i giudizi su di lui.
“Ci ha scritto tutti i giorni, ci ha chiamati per farci sentire la sua presenza. Vuole esserci a tutti i costi a Malaga“, parole importanti che gettano via ogni ombra su Jannik e il suo presunto mancato attaccamento alla causa azzurra.
Dopo la tournée asiatica e gli impegni di fine stagione, da Parigi-Bercy alle Finals di Torino, sempre più vicine, Jannik concluderà dunque la sua lunga annata anche con la Davis in Spagna, salvo clamorosi ribaltoni che nessuno immagina e nessuno si augura. La speranza a questo punto è di poter ritrovare nelle prossime settimane anche il miglior Berrettini.
A quel punto Volandri avrebbe solo l’imbarazzo della scelta e gli azzurri potrebbero presentarsi a Malaga (contro l’Olanda ai quarti) con grandi chance di poter arrivare portare a casa un trofeo che manca ormai dalla storica unica vittoria del 1976.
