Matteo Berrettini dopo aver sostenuto i compagni nei match di Coppa Davis, ha parlato del suo futuro. Le intenzioni sono chiare
Ha dato il suo contributo. Non sul campo, perchè ancora infortunato, ma a pochi metri da esso. Con consigli, esperienza e con una partecipazione degna di un vero ultrà. Matteo Berrettini non è voluto mancare all’appuntamento con la Coppa Davis e la sua fase a gironi: una competizione che l’avrebbe visto protagonista in campo ma, alla quale, ha dovuto forzatamente rinunciare per l’ennesimo infortunio della sua travagliata stagione.
Presente a bordo campo assieme ai quei compagni non chiamati direttamente in causa dall’incontro del momento, Berrettini scalpita per il rientro sul rettangolo di gioco. In un momento storico in cui Jannik Sinner, numero 7 del ranking ATP e numero 1 per distacco del tennis italiano è travolto dalle critiche per aver scelto di non prender parte ai match contro Canada, Cile e Svezia, Matteo ha voluto dare un segnale.
La maglia azzurra è una sorta di sua seconda pelle: questo è emerso guardando le imprese di Arnaldi, Sonego e Musetti nel teatro di Bologna. Gli azzurri si sono regalati la partecipazione alla Final Eight di Malaga, che si disputeranno dal 21 al 24 novembre prossimi, con le semifinali previste il 25 e l’ultimo atto il 26. Un appuntamento al quale il finalista di Wimbledon 2021 vuole esserci a tutti i costi.
Matteo Berrettini: l’annuncio entusiasma i fans, vuole esserci
“Mi sto riprendendo bene dall’infortunio, che è meno grave del previsto. Ora sto meglio, dopo quello che è successo quest’anno mi sentivo più infortunato dentro che fuori“, ha dichiarato Berrettini in un’intervista rilasciata a Sky Sport. “Questi giorni mi sono serviti per ritrovare la carica giusta. E poi pensare che a Malaga posso giocare mi dà una grande energia“, ha concluso il tennista.
Insomma, Matteo non ha nascosto le sue ambizioni, parlando direttamente della grande motivazione che lo accompagnerebbe al pensiero di tornare a vestire la maglia azzurra in un’occasione tanto importante.
Il 2023, iniziato già sotto cattivi presagi con la clamorosa e rocambolesca eliminazione patita agli Australian Open di gennaio contro Andy Murray, è proseguito senza soddisfazioni. Colpa dei tanti infortuni che hanno tormentato l’atleta che, nel frattempo, ha anche dovuto sorbirsi – rispondendo a dovere – le critiche per la sua relazione con Melissa Satta.
I prossimi incontri di Coppa Davis potrebbero restituire ai suoi tifosi – e a tutti coloro che seguono con passione le vicende dei ragazzi di Filippo Volandri – quelle soddisfazioni che finora il circuito ATP, per lo meno nell’anno in corso, ha negato a ‘The Hammer’. Rientrare e vincere l’Insalatiera, gli farebbe dimenticare tutte le difficoltà.