Dopo la fatica dello Us Open è necessaria una lunga pausa: niente tournée in Asia, rientrerà direttamente a Bercy.
Anche l’ultimo Slam dell’anno 2023 è ormai storia. Tra mille problemi fisici, infortuni di varia natura, il dilagare di un virus misterioso e qualche risultato sorprendente, gli Us Open sono ormai ampiamente in archivio. E ci hanno lasciato non solo una giovane campionessa pronta a prendere sulle spalle la pesante eredità delle sorelle Williams e un fuoriclasse arrivato a quota 24 Slam, ma anche due nuovi numeri 1 nelle classifiche mondiali.
Insomma, le emozioni a New York non sono mancate, in positivo e purtroppo anche in negativo. Per questo motivo non sorprende che i grandi protagonisti nel torneo americano possano decidere di concedersi un periodo di stop. A volte anche più lungo del previsto.
Se qualcuno è dovuto rimanere forzatamente ai box in queste settimane, per via di condizioni fisiche non ottimali o di veri e propri infortuni, come nel caso dei nostri Sinner e Berrettini, altri grandi protagonisti del circuito hanno scelto deliberatamente di farsi da parte per un po’.
Centellinarsi è, a volte, il segreto per raggiungere il successo e lo sa bene chi, come Novak Djokovic, a 36 anni è ancora in grado di dominare il circuito, sostanzialmente con un solo vero rivale, quel Carlos Alcaraz ancora troppo altalenante per poter essere considerato davvero al suo livello.
La scelta di Novak Djokovic
Prima di salutare i fan per qualche settimana, Nole ha comunque mantenuto la parola, tornando subito in campo per la sua Nazionale in Coppa Davis, nei gironi settembrini lo scorso anno evitati, con risultati non proprio positivi per la squadra serba. Stavolta il giocatore ha deciso di rimettersi in gioco per la propria patria, affiancando Laslo Djere, Dusan Lajovic e Nikola Cacic.
Superati gli impegni di Davis con la qualificazione dei balcanici alle Finals di Malaga, Novak si prenderà un periodo di pausa piuttosto lungo. Secondo quanto riportato da Sportklub, non rientrerà infatti a Shanghai, come da molti ipotizzato, bensì direttamente a Parigi, saltando l’intera tournée in Estremo Oriente.
Una decisione molto importante, considerando che la pandemia ha per tre anni cancellato gli appuntamenti in Cina e che molti tifosi attendevano con ansia il ritorno alla normalità per poter salutare un campione che, a Shanghai, in carriera ha vinto per quattro volte. Invece, stando a quanto riferito dai media serbi, Nole si prenderà una pausa fino a Parigi-Bercy. Con buona pace dei fan cinesi, che dovranno attendere almeno un altro anno per rivederlo.
Una scelta che forse non è però un caso. Se in Cina non ha punti da difendere, nel torneo indoor francese Nole deve confermare almeno la finale conquistata lo scorso anno, per cercare di chiudere al meglio questo 2023 e presentarsi a Torino per le Finals da assoluto favorito. Cosa che, peraltro, accadrebbe probabilmente anche se decidesse di fare un lungo periodo di vacanza da qui all’ultimo appuntamento dell’anno.