La sentenza del tribunale è una vera e propria mazzata per la famosa tennista: la squalifica è pesantissima.
Nonostante la strenua difesa, che l’ha portata anche a testimoniare davanti alla giuria per la celebre tennista è arrivata la notizia che tutti temevano. L’ex campionessa di Wimbledon e Roland Garros, ora 31 anni, dovrà infatti scontare una squalifica di quattro anni a seguito di violazioni del protocollo antidoping. Una vera e propria batosta per la giocatrice rumena, che vede ormai definitivamente compromessa la sua carriera in seguito alla sentenza.
Ci riferiamo a Simona Halep. La conferma della sua squalifica è arrivata dall’International Tennis Integrity Agency che, in una nota, ha precisato come la tennista rumena sia stata squalificata per la positività al Roxadustat e per un’irregolarità nel suo passaporto biologico. Simona Halep è stata trovata positiva al Roxadustat durante il suo percorso agli US Open 2022.
La tennista rumena – vincitrice degli Open di Francia 2018 e di Wimbledon 2019 – ha fatto presente di aver assunto un integratore contaminato da questa sostanza. Una tesi che effettivamente è stata accolta dal Tribunale, anche se è stato chiarito che la percentuale di Roxadustat trovata nel campione risultato positivo non poteva essere determinata solo dalla sostanza assunto dall’atleta.
Quattro anni di sospensione, la Halep si difende sui social
Proprio questo aspetto ha fatto scattare la sospensione per l’atleta, che dovrà stare lontana dai campi di gioco fino al 6 ottobre 2026. Nei mesi scorsi la Halep aveva fatto presente come gli organi preposti a giudicare il suo caso non le avessero concesso di difendersi pienamente.
L’ex numero uno del ranking Wta, dopo la durissima sentenza arrivata nelle scorse ore, si è affidata ai social per esprimere il suo parere in merito.
La tennista, come immaginato, ha affermato che la sua battaglia prosegue e che si appellerà al TAS contro questa decisione che la tiene fuori dai campi per altri tre anni. Simona ha ribadito inoltre che sta continuando ad allenarsi regolarmente e di voler fare tutto ciò che è in suo potere “per scagionare il mio nome da queste false accuse e tornare in tribunale“.
La Halep presenterà quindi ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport, perseguendo tutti i rimedi legali contro la società di integratori. La tennista di Costanza è stata numero uno WTA ed è riuscita a terminare due volte la stagione in quella posizione (nel 2017 e nel 2018). Nel corso della sua carriera ha guadagnato la bellezza di 39 milioni di dollari.