Uno dei campioni più rappresentativi dello sport italiano ha detto definitivamente basta. Notizia triste per i tifosi.
Gli appassionati di sport sono sempre tristi e commossi quando un idolo, un personaggio iconico ed apprezzato, decide di dire addio e lasciare la sua attività sul campo. Il ritiro è sempre il momento più difficile per qualsiasi carriera, lunga o breve che sia.
È ciò che è successo nelle scorse ore, quando un fuoriclasse dello sport italiano ha ufficializzato, anzi confermato, il suo addio alle scene. Proprio al termine della bella cavalcata mondiale della Nazionale italiana, giunta tra le prime otto del mondo con merito.
Stiamo ovviamente parlando del capitano dell’Italbasket, Luigi Datome, il quale, a 36 anni ancora da compiere, ha deciso di fermarsi. Il tutto al termine di una carriera davvero brillant, che lo ha reso uno dei cestisti italiani più forti e talentuosi di sempre, vero e proprio simbolo di un movimento in crescita esponenziale.
Datome in lacrime per Italia-Slovenia: splendido il gesto del rivale
Gigante vero e proprio, sia di statura che per qualità tecnica, Gigi Datome ha chiuso con il basket giocato dopo una carriera che l’ha portato a giocare in alcuni dei club più importanti d’Italia e d’Europa oltre a vantare una prestigiosa esperienza in NBA.
Simbolo della pallacanestro italiana, Datome aveva già dato l’addio all’Olimpia Milano, sua ultima squadra, lasciando un ultimo scampolo di carriera per il Mondiale 2023 concluso con la vittoria della Germania.
Da Capitano, Gigi ja trascinato con onore e grande spirito gli azzurri fino ai quarti di finale, nei quali gli uomini di Pozzecco sono stati sconfitti nettamente dagli Usa. L’ultima partita disputata da Datome è stata quella per il 7-8 posto contro la Slovenia. Il capitano azzurro non ha nascosto l’emozione. commuovendosi durante l’inno nazionale, facendo uscire tutta la sua sensibilità e l’affetto verso uno sport che è stato la sua vita.
Datome è stato abbracciato da tutti i compagni di nazionale e dal coach Pozzecco. Ma anche un avversario di grande prestigio, lo sloveno Luka Doncic (campione dei Dallas Mavericks) ha applaudito con rispetto e stima il suo rivale, mostrando le mani giunte come ad onorare la carriera di un fuoriclasse del basket europeo e internazionale.
Gigi Datome, classe 1987, in carriera ha indossato le casacche di Siena, Roma, Scafati e Milano. Ha giocato in Turchia con il Fenerbahce mentre nella NBA ha indossato le maglie dei Detroit Pistons e con i Boston Celtics. Con la Nazionale italiana, 203 presenze complessive dall’esordio avvenuto nel 2007.