A nove mesi dalla morte di Sinisa Mihajlovic il suo ricordo resta ancora forte: le ultime parole hanno commosso davvero tutti
Tra la prospettiva di vivere soltanto di ricordi e quella di ricordarlo vivendo, la famiglia di Sinisa Mihajlovic ha scelto la seconda. Il dolore che il percorso della malattia, della guarigione illusoria e della ricaduta fatale hanno provocato, non sarà cancellato. Ma ci sono altre pagine da scrivere.
Questa è stata la prima estate senza Sinisa. Arianna Rapaccioni, al suo fianco come moglie e madre dal 1995, in una passata ntervista a “Chi”, ha spiegato che ci sono mille occasioni per pensare a lui e non è sempre facile. Come quando ad inizio estate sono arrivati in Sardegna e ha aperto la porta della loro casa sull’isola: c’erano ancora i suoi scarpini, le sue tute, i suoi vestiti, scena di vita quotidiana.
Nei mesi successivi alla sua morte e di nuovo in quella occasione la domanda è stata una sola: “Mi sono detta: ‘Vivo o muoio?’. Ho scelto di vivere”. Tutto questo, nonostante il peso della lontananza definitiva. Soprattutto nei primi tempi le sembrava di sentirlo ovunque in casa. Tuttavia Arianna ha deciso di ricominciata insieme ai suoi figli.
Sinisa Mihajlovic, l’ultima confessione arriva dritta al cuore: avanti nonostante tutto
Una vita insieme con cinque figli, quella di Arianna Rapaccioni e Sinisa Mihajlovic. Tra loro anche Virginia che, da quasi due anni, è madre di Violante e che lo scorso giungo ha sposato il calciatore Alessandro Vogliacco, difensore scuola Juventus ma ora al Genoa.
Una proposta che era arrivata in realtà nell’estate di due anni fa. Ma poi le nuove complicazioni nella salute di suo padre avevano costretto i due a rimandare tutto. Così Violante ha portato le fedi ai genitori nella Cattedrale di Monopoli (lui è originario di Brindisi), accompagnata dalla nonna Arianna.
Ora Virginia ha raccontato tutto a Verissimo. Il suo amore per Alessandro, frutto anche della casualità perché quando lui giocava nella Juve il padre era a Torino per allenare il Toro. Ma anche il dolore per un distacco che sente ancora forte oggi.
Tra sorrisi e lacrime, ha spiegato la sensazione vissuta durante le nozze. Tutte le ragazze sognano di essere accompagnate all’altare dal padre. Non è stato così per lei, che però lo ha sentito vicino per tutto il giorno, come è sempre dalla sua morte. E così, anche se le sensazioni erano contrastanti, ha deciso di godersi appieno quella giornata, perché Alessandro lo meritava.
Affrontare la malattia del padre aveva come congelato tutti i suoi progetti di vita che da qualche tempo è ripartita: “Non è stato facile sposarmi, pur amando Alessandro e sognando il matrimonio. Però so che papà avrebbe voluto questo e poi per dimostrare a mio marito di essere forte. Volevo giurargli amore eterno”. Parole che anche sul web hanno scatenato una forte commozione da parte dei fan.