Stanno per arrivare i primi esami importanti nella stagione del Milan ed è già allarme per il futuro di Mike Maignan
Partire a tutta era l’unico modo in casa Milan per mettersi alle spalle una stagione che ha regalato alcune perle, come la semifinale di Champions League, ma anche sonore delusioni. Molto è cambiato in estate, ma tre le certezze di Stefano Pioli c’è Mike Maignan che è diventato un intoccabile fin da subito e non ha mai fatto nulla per far cambiare idea attorno a lui.
Un inizio di stagione molto promettente, fatto di risultati ma soprattutto di gioco per i rossoneri. Otto gol fatti, esattamente come l’Inter, e due soli subiti che però si sono rivelati ininfluenti. In più la conferma del fatto che tutti i nuovi innesti, o almeno quelli su cui il club ha puntato per il rilancio, si sono perfettamente inseriti nel gruppo.
Il modo migliore per immaginare un futuro brillante, anche perché il mese di settembre subito dopo la pausa per le Nazionali, comincerà a presentare il conto. Ci sarà il debutto in Champions League, in un girone che non avrebbe potuto essere più complicato. Inoltre il calendario offrirà subito, sabato 16 settembre, il derby di Milano.
Nella passata stagione la bilancia è andata tutta dalla parte dell’Inter, comprese le due semifinali di Champions che hanno portato la squadra di Inzaghi a Istanbul. Oggi entrambe le rose si presentano profondamente cambiate. Non mancano però i punti fermi. In casa rossonera, uno di questi è proprio Maignan che aveva da raccogliere un’eredità importante come quella di Donnarumma e l’ha anche superato.
Allarme in casa Milan, addio Maignan: quelle parole fanno scattare l’allarme
Stefano Pioli dovrà preparare il derby senza quindici giocatori, tutti impegnati con le loro nazionali, mentre sono addirittura 17 per Simone Inzaghi. Tra di loro anche i tre francesi che hanno risposto alle convocazioni di Didier Deschamps, cioé Olivier Giroud, Theo Hernandez e Mike Maignan. Francia-Irlanda giovedì 7 settembre a Parigi per le Qualificazioni ad Euro 2024 e Germania-Francia, amichevole di martedì 12 settembre a Dortmund.
Per motivi diversi il futuro dei tre francesi è ancora tutto da scrivere. Da una parte c’è l’età che non gioca a favore di Giroud, dall’altra invece ci sono le possibili tentazioni sul futuro dell’esterno sinistro e del portiere. Entrambi ancora relativamente giovani, entrambi nel mirino delle big europee che non siano il Milan.
Maignan ha un contratto con il Milan fino al 2026, al momento non sono in programma incontri per il prolungamento, ma non ci sono nemmeno spifferi di un clamoroso addio. Però per tutta l’estate le voci si sono rincorse e, pensando al futuro, ci saranno alcuni top club a caccia di un grande portiere. Il Real Madrid, che dovrà pensare alla sostituzione di Courtois, ma anche le big della Premier League. E poi il Paris Saint Germain che, per lui, sarebbe un ritorno a casa.
Ad alimentare le voci allarmanti, arrivano le parole del portiere riportate dal quotidiano Le Parisien. Prima ha ricordato il suo passato, quando affrontava il PSG (prossimo avversario di Champions) da giocatore del Lille. E poi ha ipotizzato il futuro: “Sono parigino, ma oggi sotto contratto con il Milan. Per il futuro non si può sapere”. Per adesso solo parole e non dipende solo da lui.