Francesco Bagnaia, l’aggiornamento sulle sue condizioni dopo il terribile incidente al GP di Barcellona
Le immagini, drammatiche, hanno fatto il giro del mondo. Per qualche istante si è rischiato di assistere, in MotoGP, a una possibile tragica replica dell’incidente che è costato la vita a Marco Simoncelli sul circuito di Sepang nel 2011. Questa volta però la dea bendata non ha voltato le spalle a Francesco Bagnaia, che dal circuito di Barcellona è uscito solo con qualche ammaccatura a una gamba.
Il campione del mondo in carica e attuale leader della classifica mondiale è stato investito dalla KTM di Brad Binder, un impatto che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche o comunque molto più gravi: il centauro piemontese ha rischiato la vita, ma è tornato in Italia solo con qualche contusione e tanta paura.
Le sue condizioni sono buone, tanto che esiste in concreto la possibilità che il campione della Ducati sia in grado di prendere parte al Gran Premio dell’Emilia Romagna in programma domenica sul circuito di Misano Adriatico. Bagnaia farà di tutto per non saltare uno degli appuntamenti classici del calendario di MotoGP, ma ad oggi non ci sono ancora certezze.
Infortunio Bagnaia, Misano si allontana: ecco quando potrà tornare
A mettere in dubbio la presenza del centauro torinese a Misano è uno dei massimi esperti dell’ortopedia italiana, un vero luminare. È il professor Giuseppe Costanzo, primario del Policlinico Umberto primo di Roma che ai microfoni di formulapassion.it ha rassicurato sulle condizioni di Bagnaia ma escluso, di fatto, l’ipotesi di un suo immediato ritorno alle gare.
“Bagnaia ha avuto fortuna, poteva andare molto peggio – esordisce il professor Costanzo -. Deve ringraziare la buona sorte e una muscolatura così elastica che ha permesso all’osso di resistere all’impatto con la moto di Binder“. Per quanto riguarda il ritorno in pista, per il professor Costanzo è molto difficile che Bagnaia possa farcela per Misano.
“I tempi di recupero si possono stimare in un periodo che va dalle due alle quattro settimane – sentenzia il noto ortopedico -. In questo caso dipende da come hanno reagito le articolazioni e i vasi sanguigni a un impatto del genere“. Se fosse davvero così Bagnaia non potrebbe correre domenica prossima a Misano, ma rinviare il suo ritorno al Gran Premio dell’India in programma domenica 24 settembre. Il pilota, dal canto suo, si è detto fiducioso di ottenere subito l’ok dei medici.
