La decisione è arrivata ed è stata anche comunicata al diretto interessato: l’esonero è ormai ufficiale, non si torna indietro
La decisione è arrivata ed è ora irrevocabile. Nel calcio si dice spesso che le sorti di un allenatore sono decise dai risultati, ma in questo caso neanche un trionfo è stato sufficiente per salvare la panchina.
Colpa del caso che sta scuotendo tutto il calcio mondiale e che ha avuto ripercussioni importanti anche dal punto di vista tecnico. Siamo in Spagna, dove la Federcalcio è alle prese con la vicenda Rubiales. Il presidente della RFEF è finito nel tritacarne delle polemiche dopo il bacio ‘rubato’ alla Hermoso, calciatrice della nazionale femminile neo-campione del mondo.
Sospeso dalle sue funzioni, Rubiales attende ora le decisioni che prenderanno UEFA e FIFA sul suo conto, ma ormai la sua carriera può dirsi irrimediabilmente compromessa visto quanto accaduto dopo il suo comportamento.
Proprio il caso Rubiales è uno dei motivi che hanno portato la Federazione spagnola a prendere una decisione non certo attesa: l’esonero di Jorge Vilda, commissario tecnico della Spagna femminile che si è appena laureata campione del mondo. L’esonero è stato deciso dal presidente reggente Pedro Rocha ed è stato già ufficializzato anche il nome del sostituto.
Spagna, Vilda esonerato: il sostituto ha un primato
Jorge Vilda paga anche per il caso Rubiales visto che è uno dei presenti che ha applaudito l’ormai ex presidente Federale durante il suo discorso all’Assemblea Federale. Un comportamento che non è passato inosservato e che ha contribuito alla decisione di allontanarlo dalla guida della Nazionale campione del mondo in carica.
Vilda lascia quindi l’incarico dopo 8 anni ed il suo posto sarà preso da Montse Tomé. La Federcalcio spagnola ha già ufficializzato la sua nomina a commissario tecnico, sottolineando come per la prima volta sarà una donna a guidare la Nazionale. La Tomé era già nello staff di Vilda, del quale era vice ed ora avrà pochi giorni per preparare il suo debutto in campo.
La Spagna, infatti, scenderà in campo per la prima volta da campione del Mondo nella Nations League femminile. Doppio appuntamento il 22 settembre contro la Svezia e quattro giorni dopo contro la Svizzera. Entrambe le squadre sono state affrontate, e battute, dalla Spagna nel trionfale cammino mondiale di qualche settimana fa in Nuova Zelanda.
Un successo che sembra ormai lontano travolto dal caso Rubiales che ha portato anche al ribaltone in panchina: via Vilda (che aveva un contratto fino al 2024), dentro Montse Tomé.
