La leggenda di Michael Schumacher torna a rivivere con un evento unico, è arrivata la conferma che tutti i tifosi aspettavano
Se mai ce ne fosse bisogno, ci sono molti numeri che attestano la grandezza di Michael Schumacher nella storia della Formula 1. Soprattutto c’è anche quello che ha fatto, in pista come fuori, a confermare la sua grandezza.
Il suo debutto al GP del Belgio con una Jordan nel lontano 1991, poi i primi due titoli con la Benetton quando insieme a Flavio Briatore avevano rotto il monopolio del team storici. E ancora, gli ultimi tre anni di carriera con la Mercedes, per rilanciare un marchio assente da troppo tempo che è cresciuto grazie a lui.
In mezzo però c’è la leggenda vera, cominciata e finita con la Ferrari. Quattro stagioni per prendere le misure e tornare sul tetto del mondo. Poi cinque titoli Piloti e altre perle fino al 2006 con un ciclo che si stava per concludere. Se è vero che la sua ultima gara in Formula 1 è stata al volante di una Mercedes, in realtà l’ultima vittoria è arrivata con una Rossa e questo nessuno lo potrà mai cancellare.
Tutto questo significa una cosa sola. Il Kaiser è rimasto fedele alla Ferrari per undici anni, una costanza che non si vedeva da tempo e anche un atteggiamento non comune nel mondo dello sport.
Michael non ha mai nascosto, come ha confermato qualche mese fa sua moglie Corinna, di essere rimasto alquanto sorpreso il giorno della prima telefonata da parte di Maranello, quando la Ferrari gli comunicò la volontà di ingaggiarlo. E per questo ha ripagato tutti con gli interessi.
Michael Schumacher, notizia di questi minuti: è un evento unico
Insomma, anche chi non ha tifato espressamente per Michael Schumacher riconosce la sua grandezza di pilota e uomo di spost e lo sanno bene anche i collezionisti. I pochi fortunati che possono fare investimenti importanti, nel corso degli anni si sono aggiudicati all’asta alcune delle sue monoposto ufficiali prodotte a Maranello.
Una via di mezzo, non proprio accessibile ma certamente meno cara, sono i memorabilia. Oggetti che hanno accompagnato la sua straordinaria carriera, non soltanto alla Ferrari. E, proprio oggi, mercoledì 6 settembre diversi saranno messi all’asta da RM Sotheby’s facendo spuntare una lacrima a chi ha vissuto quell’epoca d’oro della F1.
L’appuntamento si chiama ‘Full Throttle – The Schumacher Collection‘, una raccolta di oggetti unici nel loro genere. Basta citarne alcuni per capire che si tratterà di un appuntamento imperdibile e unico nel suoi genere.
Troveremo un casco indossato alla Benetton nel 1994, con certificato di autenticità della Bell che lo aveva prodotto, stimato tra 40.000 e 60.000 dollari. Poi anche il casco Schuberth indossato in Ferrari nel 2002, certificato da Jens Munser Designs, stimato tra i 20.000 e i 25.000 sollari.
Oppure la tuta da corsa Scuderia Ferrari OMP del 2003 autografata da Michael, indossata il 14 settembre 2003 al Gran Premio d’Italia (pole position e vittoria) tra i 12.000 e i 15.000 dollari. Poi una bottiglia di champagne Moet del 1989, firmata da Ayrton Senna e Alain Prost, un oggetto speciale valutato tra i 5.000 e i 10.000 dollari.
Per spendere di meno, si può puntare sui guanti, che dovrebbero partite per una cifra vicina ai 7.000 dollari. O ancora un cappellino firmato da Michael che costerà 200 dollari. Per partecipare all’asta, basta iscriversi al sito e fare la propria offerta. L’occasione è davvero irripetibile.