La squadra di Rudi Garcia ha realizzato un mercato molto interessante e nelle ultime ore ha piazzata un ulteriore colpo a sorpresa
Gli Azzurri, sconfitti dalla Lazio sabato sera, hanno tutto il potenziale per giocarsi le proprie carte in Serie A. La rosa a disposizione del tecnico francese è di prima qualità, con giovani molto interessanti da lanciare in prospettiva.
L’inizio di stagione del Napoli era stato immacolato, con le vittorie contro Frosinone e Sassuolo che lasciavano intravedere il solito grande potenziale. I campioni in carica si sono approcciati a questa stagione con il cambio di allenatore, ma con le medesime ambizioni. Rudi Garcia ha preso il posto di Luciano Spalletti ma ha ribadito di voler vedere la stessa fame di vittorie che lo scorso anno portò gli Azzurri in vetta alla Serie A.
Il mercato condotto da Aurelio De Laurentiis e dal nuovo ds Mauro Meluso ha offerto spunti molto interessanti. Sono arrivati a Castelvolturno nomi di primo piano come Jesper Lindstrøm, trequartista rapido e tecnico proveniente dall’Eintracht, Jens Cajuste, dal Reims e Natan, centrale brasiliano del Bragantino.
Nomi mirati che sono andati ad aggiungersi alle permanenze dei big, come Kvara e Osimhen, convinto alla fine a rinnovare il proprio contratto. Peccato solo non essere riusciti a chiudere per Gabri Veiga, sfumato all’ultimo a causa dei milioni arabi.
Napoli, arriva la firma di Lucas Cavani: il figlio del “Matador” giocherà con le giovanili azzurre
La rosa costruita da De Laurentiis è di certo in grado di competere per i primissimi posti in campionato e di fare una buona Champions League, magari per bissare i quarti di finale dello scorso anno. Come sempre avviene, però, il presidente partenopeo tiene bene gli occhi aperti sul futuro. Ecco quindi che un colpo per le giovanili ha avuto in queste ultime ore un grande risalto a livello mediatico.
Stiamo parlando della firma con il Napoli di Lucas Cavani, secondogenito di Edinson e di Maria Soledad Cabris. Grande tifoso degli Azzurri, il ragazzino ha già mostrato ottime doti sin da giovanisismo.
Il suo allenatore Rossano Vettosi lo ha descritto come un esterno d’attacco, pur sottolineando come finora abbia “avuto esperienza solo nei campi a 5 o a 7. Sarà la sua prima volta sul campo grande”. C’è già chi scommette che possa diventare il nuovo “Matador“. Nel frattempo ci si gode la sua gioia nel ricalcare le orme del padre.
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