Una notizia terribile scuote tutto il mondo del calcio: l’ex giocatore, con un passato anche in Serie A, si è spento all’età di 71 anni
Una carriera lunga e ricca di successi, soprattutto con la squadra della città che gli ha dato i natali di cui è diventato beniamino indiscusso.
Waldermar Victorino, dopo aver vissuto le sue ultime ore di vita in ospedale, si è spento all’età di 71 anni. L’uruguagio era stato ricoverato in tragiche condizioni a seguito di un tentato suicidio. Una notizia tragica che ha colpito tutti i suoi tifosi che lo hanno accompagnato nel corso della sua carriera da calciatore, compresi quelli italiani che se lo ricorderanno anche nella sua seppur breve e sfortunata parentesi al Cagliari nella nostra Serie A.
Victorino arrivò nel capoluogo sardo da campione del Sudamerica con il suo Nacional di Montevideo, vincitore della Coppa Libertadores nel 1980. Bearzot lo indicò come possibile rivelazione del campionato di quella stagione, ma l’esperienza in rossoblù di “El Piscador” – “il pescatore” -, così come era stato soprannominato, terminò dopo appena un anno e dieci presenze.
Con il Nacional, Victorino ha scritto pagine memorabili di storia del calcio sudamericano. Oltre alla Coppa Libertadores del 1980, il giocatore vinse anche una Coppa Intercontinentale (nella stessa stagione). A questi successi si somma quello del Mundialito, sempre nel 1980, ottenuto con la maglia della Nazionale uruguaiana che lo hanno reso un vero e proprio idolo del Paese.
Tre anni più tardi, la grande occasione di giocare in Europa, con il Cagliari che riuscì ad aggiudicarsi le sue prestazioni. Victorino non riuscì ad avere lo stesso impatto che ebbe in Sudamerica e così, a fine stagione salutò la città sarda per trasferirsi in Argentina, al Newell’s Old Boys.
La sua parentesi in Italia non ha scalfito, però, il bel ricordo che ha lasciato ai tifosi cagliaritani e al club, che ha voluto unirsi al cordoglio per la sua scomparsa con una nota condivisa sui propri profili social ufficiali.
“Il Cagliari piange la scomparsa di Waldemar Victorino, talento puro del calcio uruguaiano – si legge –. Giocò in rossoblù una sola stagione, ma riuscì a conquistare in poco tempo l’affetto di tutti i tifosi. Ciao Waldemar“.
Waldemar Victorino è stato un giocatore di culto del calcio uruguaiano ed è a lui che l’autore del manga di Holly & Benji si ispirò per il personaggio di Ramon Victorino, attaccante della Nazionale giovanile uruguaiana.
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