Il bomber serbo della Juve, protagonista di un ottimo avvio di stagione, potrebbe clamorosamente cambiare maglia all’ultimo secondo
Uno, messo in discussione per tutta l’estate, considerato una pedina di scambio per l’iperbolico affare col Chelsea che avrebbe dovuto portare Romelu Lukaku a Torino, ha ritrovato smalto e confidenza col gol. L’altro, praticamente infallibile dal vittorioso Mondiale in poi, non perde un colpo: è già capocannoniere, sebbene in coabitazione, della Serie A.
Parliamo ovviamente di Dusan Vlahovic e di Lautaro Martinez, due delle pietre più pregiate che il campionato italiano può offrire. Non solo ai tifosi interessati e agli spettatori neutrali, ma anche ai Direttori sportivi delle squadre straniere. Che, nel tempo, hanno alternativamente corteggiato o l’uno o l’altro. O prima che il serbo passasse dalla Fiorentina alla Juve o dopo che l’argentino, rompendo gli indugi, ha deciso di legarsi all’Inter fino al 2026.
Lo slavo era diventato un pallino di Arsenal e Atletico Madrid, mentre l’argentino ha sempre affascinato le grandi di Spagna, disposte a fare follie pur di accaparrarselo. Al momento i due sono rimasti nelle rispettive squadre, ma a breve potrebbe esplodere una vera e propria bomba di mercato.
Ancelotti, è pronto l’assalto a sorpresa: servono almeno 70 milioni
Dalla Spagna, e come riportato anche da Calciomercato.it, sono sicuri: il Real Madrid si sta tenendo per le ultime battute di mercato il colpo top in attacco. Rimandato a giugno del 2024 qualsivoglia discorso su Kylian Mbappé – il fenomeno francese si libererà a ‘zero’ tra 10 mesi – le Merengues non intendono restare senza una prima punta di ruolo per il resto della stagione.
La straordinaria, quasi inverosimile, partenza di Jude Bellingham – 4 gol e tanta leadership nelle prime 3 vittoriose gare in Liga – non deve e non può trarre in inganno. Ancelotti vuole qualcuno che gli possa ricordare, come peso specifico e come valore assoluto, Karim Benzema, passato gratis all’Al Ittihad.
Chi meglio del serbo o dell’argentino potrebbero assolvere tale funzione? Il ‘Toro’ è assolutamente inavvicinabile: Marotta lo ha elevato allo status di ‘incedibile’, forse l’unico, dell’intera rosa nerazzurra. Chi resta allora sul mercato che abbia un valore quanto meno paragonabile al bomber franco-algerino? Ovviamente l’attaccante slavo, per il quale la Juve non ha ancora abbandonato l’idea di una cessione talmente remunerativa da dare un respiro definitivo alle sanguinanti casse societarie.
L’affare, che potrebbe concretizzarsi solo se la Casa Blanca mettesse sul piatto almeno 70 milioni cash, è di difficile realizzazione data la ristrettezza dei tempi. La Juve si strebbe già cautelando pensando al bomber di scorta, che potrebbe essere Alvaro Morata. Con 20 milioni l’ex Chelsea potrebbe fare il suo secondo ritorno a Torino, per un totale di tre esperienze distinte con la maglia bianconera.
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