Clamoroso annuncio in casa Ferrari: le parole di un grande protagonista hanno fatto disperare i tifosi della Rossa.
Non c’è più niente da fare. Almeno secondo un grande protagonista della Formula 1 e del mondo Ferrari. Mentre il calcio si sta inchinando, in questa estate turbolenta, alla ricchezza esagerata e megalomane di quattro club sauditi, capaci di fare razzia di grandi campioni a suon di petroldollari, in Formula 1 si vive un momento di grande difficoltà.
Alcune squadre storiche del passato sono in affanno, case automobilistiche di prestigio come Mercedes e Ferrari non vincono da lungo tempo, e la Red Bull ha imposto una dittatura severissima. Già archiviato il mondiale 2023, molti tifosi sono già con la testa al 2024. C’è però chi invita i supporter della Rossa a non farsi illusioni. Inutile prendersi in giro, le previsioni sono ‘tragiche’ per la squadra di Maranello.
Il binomio Red Bull-Verstappen è destinato a segnare questo periodo di Formula 1 ancora a lungo, ben oltre le più rosee previsioni dei rivali. Nessuno può competere con il pilota olandese e la squadra austriaca, in questo momento. Forse solo il suo compagno di squadra potrà, nei prossimi anni, cercare perlomeno di avvicinarglisi, come fatto in questi mesi da Sergio Perez, peraltro senza grandi risultati.
Un’analisi che può sembrare pessimista, ma che nasconde un estremo realismo e forse un eccesso di lucidità. Anche perché a farla non è stato un commentatore esterno al mondo della Formula 1, un grande giornalista o un esperto del mondo dei motori, bensì da uno dei grandi protagonisti del circus, il numero uno nel cuore dei tifosi del Cavallino Rampante.
Ferrari, niente da fare: l’annuncio fa disperare i tifosi
Non c’è più nulla da fare, bisogna arrendersi all’evidenza. Il mondiale 2023 è in archivio, ma probabilmente anche quello del 2024 e quello successivo, del 2025. Il dominio della Red Bull è infatti talmente schiacciante da ricordare quelli della Ferrari e della Mercedes di qualche tempo fa. O della stessa Red Bull con Vettel. Il primo durò cinque anni, a inizio millennio, grazie a Schumacher. Il secondo ben sette, con Hamilton e anche con la vittoria a sorpresa di Rosberg. Il terzo quattro stagioni consecutive.
Cicli vincenti apparentemente interminabili, la cui spinta non si è esaurita presto. Per questo motivo immaginare che Verstappen e la Red Bull possano calare prima del 2025 appare azzardato.
Questo almeno è il pensiero di Charles Leclerc. Il pilota monegasco, come riferito da FormulaPassion, nonostante l’ottimismo per l’arrivo di alcuni ingegneri importanti in Ferrari, non si vuole far prendere da un entusiasmo immotivato e ammette chiaramente: “Stiamo lavorando per raggiungere la Red Bull, ma il margine è ampio e sarà difficile arrivare al loro livello prima del cambio di regolamento nel 2026“.
Quando questa generazione di power unit, che ha dato alla Red Bull il vantaggio considerevole in questi anni, verrà meno, forse per gli altri team ci sarà spazio per tornare davvero competitivi. Pensare possano riuscirci prima, però, per Leclerc è una mera illusione. La speranza è che la sua previsione possa essere sbagliata. Non tanto per questioni di tifo, ma per lo stesso interesse sollevato da uno sport troppo spesso privo di reale competizione.