Novak Djokovic, è arrivato un importante annuncio sul futuro del campione serbo, atteso ora dallo Us Open
Dopo il ritiro di Roger Federer e il lungo stop di Rafa Nadal che a causa del gravissimo infortunio patito a Melbourne durante gli Australian Open rischia di dover appendere la racchetta al chiodo prima del previsto, Novak Djokovic è l’ultimo fuoriclasse del tennis mondiale rimasto in circolazione.
Il trentaseienne serbo vincitore di 23 tornei del Grande Slam e, attualmente al secondo posto nel Ranking Atp alle spalle di Carlos Alcaraz, è rimasto da solo. Unico a dover lottare contro la nuova generazione di campioni in erba che da tempo sgomitano per spodestare i vecchi fuoriclasse.
La splendida finale vinta a Cincinnati contro Alcaraz ha fatto intendere a tutti gli appassionati e agli addetti ai lavori come Nole sia ancora un vero numero uno perfettamente in grado di contrastare l’avanzata della ‘nouvelle vague‘ tennistica.
Ed ora la prova del nove con lo Us Open a cui Djokovic potrà prendere parte dopo la chiusura impostagli dal governo americano in quanto non vaccinato contro il Covid-19.
Novak Djokovic, si avvicina il momento del ritiro: l’annuncio non lascia dubbi
Sarà sul cemento di Flushing Meadows che il serbo cercherà di imporre ancora una volta i diritti della classe e della sua grande esperienza. L’occasione di vincere il ventiquattresimo Slam di una carriera inimitabile è particolarmente ghiotta, anche perchè potrebbe essere una delle ultime.
Stando alle dichiarazioni rilasciate da qualcuno che Djokovic lo conosce bene, il giorno del suo addio all’attività agonistica non è così lontano come si crede. A parlare è l’ex allenatore di Nole, Radmilo Amenulic, che in un’intervista rilasciata al sito informer.rs preannuncia, di fatto, il ritiro del fuoriclasse belgradese.
Il vecchi maestro dell’ex numero uno del Ranking delimita con relativa certezza la durata della carriera di Djokovic, che finora non ha mai fatto cenno a un eventuale abbandono dell’attività. Ma secondo il parere di Amenulic il momento in cui Nole appenderà la racchetta al chiodo non è poi così lontano.
“Spero che capisca da solo quando arriverà il momento di lasciare il tennis. Federer si è ritirato e Nadal lo farà entro un anno. Alla fine, resterà soltanto lui: credo che giocherà per uno-due anni ancora prima di smettere”, queste le dichiarazioni del tecnico che preannunciano (purtroppo) un epilogo inevitabile. Prima però c’è ancora tanto tempo per vincere.