Michael Schumacher, si torna a parlare dell’ex pilota Ferrari per l’ultima confessione fatta da qualcuno che lo conosce davvero bene
L’ex pilota della Ferrari è sempre nei cuori di tutti gli appassionati e i riferimenti a lui, anche nella Formula 1 attuale, sono sempre molto numerosi. Spuntano poi, puntuali, anche aneddoti sul passato, alcuni dei quali fanno sempre riflettere.
Sono passati ben 11 anni dal secondo e ultimo ritiro di Michael Schumacher dalla Formula 1. Nel 2012 “Il Kaiser” ha appeso definitivamente il casco al chiodo, dopo una carriera costellata di successi e vitttorie leggendarie. Sette volte campione del mondo, pilota più vincente della storia Ferrari e in testa alla classifica all time assieme a Lewis Hamilton.
Il tedesco ha saputo incarnare come nessun altro lo spirito del pilota di Maranello, venendo a sua volta conquistato dall’affetto dei tifosi italiani. Appena arrivato, Schumi non era considerato molto simpatico ai più. La sua immagine da robot, freddo e calcolatore, poco si addiceva alla passione dei fan del Cavallino Rampante. Invece, con il passare degli anni, oltre che beniamino del pubblico si è anche riscoperto ottimo personaggio a livello mediatico, lasciando tutt’oggi un vuoto incolmabile.
Giancarlo Fisichella svela il suo rapporto con gli Schumacher
La famiglia Schumacher ha dato tanto alla Formula 1, visto che, oltre a Michael anche il fratello Ralf e il figlio Mick hanno gareggiato nel Circus. Di certo i risultati degli ultimi due non sono stati nemmeno lontanamente paragonabili ai suoi. Di Ralf e Michael ha parlato Giancarlo Fisichella in una recente intervista.
Il pilota romano, ultimo italiano ad aver vinto un Gran Premio di Formula 1, ha avuto modo nella sua lunga carriera di correre al fianco di entrambi i fratelli tedeschi. In una bella intervista a Il Corriere, Fisichella ha raccontato di come però non ci fosse paragone tra i due, anche dal punto di vista del rapporto professionale.
“Con Ralf sono stato alla Jordan nel 1997 e avevamo un rapporto per nulla buono. Si sentiva superiore nonostante lo bastonassi”. Cosa ben diversa invece con Michael, grande persona anche fuori dalla pista: “Avevo un grande rapporto con lui. Condividevamo la passione per il calcio e abbiamo fatto anche tante cene molto divertenti. Un peccato sia finita come tutti sappiamo”. Di certo quegli anni rimarranno indimenticabili per tutti gli appassionati di Formula 1, ferraristi e non.