La Ferrari ha preso una decisione che riguarda i suoi piloti. L’ufficialità non poteva non sorprendere tutti i tifosi del team di Maranello
Un avvicendamento inevitabile che sta facendo discutere e che vedremo direttamente nel Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. La decisione è stata appena comunicata ufficialmente dalla Ferrari.
La Ferrari si appresta a vivere il week end del Gran Premio d’Olanda con l’idea di fare qualcosa di meglio del recente passato. A Spa, prima della pausa estiva, Charles Leclerc si è piazzato sul terzo gradino del podio, mostrando una ripresa rispetto alle problematiche accusate in Austria. La SF-23 è andata meglio su un circuito veloce e con curve ad alta percorrenza, in modo abbastanza sorprendente.
Zandvoort è un tracciato profondamente diverso dai due che lo hanno preceduto e bisognerà vedere se rispetto allo scorso anno sono stati compiuti dei progressi importanti. Nel 2022 la Mercedes diede battaglia alla Red Bull, scavalcando da lì in poi la Rossa, nell’inseguimento dall’inarrivabile Verstappen. Quest’ultimo potrà abbracciare il suo numerosissimo pubblico, che non vede l’ora di festeggiare il suo campione, sin dalle prime Prove Libere del venerdì.
Formula 1, la Ferrari schiererà un nuovo pilota: il motivo
Chi non sarà presente nelle FP1 è Carlos Sainz, per una precisa scelta della Ferrari. La scuderia di Maranello, per ottemperare alle regole che riguardano i giovani piloti, farà scendere in pista il russo-israeliano Robert Shwartzman, per la terza volta alla guida di una Rossa.
Nel 2022 prese parte alle Prove Libere del GP di Stati Uniti e di Abu Dhabi, con discreti risultati cronometrici. Tra l’altro l’ex pilota di GP2 è una delle riserve, assieme a Giovinazzi, di Leclerc e Sainz, ed è anche responsabile del lavoro al simulatore.
Questa apparizione non sarà l’unica, visto che il Regolamento della FIA prevede almeno due sessioni di libere per i rookie. Con ogni probabilità in uno dei prossimi GP (si ipotizza Abu Dhabi) sarà Leclerc a lasciargli il sedile nelle FP1, per completare l’opera.
Shwartzman vanta in carriera la conquista della Toyota Racing Series e del campionato di F3, mentre in F2 è arrivato al massimo secondo nella classifica generale. Attualmente è impegnato anche nel campionato endurance, al volante della Ferrari 296 GTE. Vedremo se, in questo spazio concessogli dal Cavallino Rampante, riuscirà a mostrare dei valori in crescita, magari strappando un futuro contratto in qualche scuderia di F1.