Tennis, la notizia è stata confermata. Uno dei possibili protagonisti non ci sarà. Inevitabile il forfait
Mancano quatto giorno all’inizio dell’evento più importante e di maggior prestigio dell’estate tennistica. I campi in cemento di Flushing Meadows si preparano ad accogliere l’Open degli Stati Uniti, il quarto e ultimo torneo del Grande Slam.
Le immagini più recenti ci riportano all’anno scorso, quando Carlos Alcaraz ha conquistato proprio a New York il primo Slam di una carriera che si preannuncia lastricata di successi. E, a distanza di dodici mesi, il ventenne di Murcia e numero uno del Ranking Atp è ancora il principale favorito per il successo finale.
Ma al di là di coloro che occupano i primissimi posti nel Ranking, questa edizione degli US Open verrà ricordata anche per le tante, troppe assenze di rilievo. La più significativa è quella di Rafa Nadal, ormai fermo ai box da quasi otto mesi e il cui rientro in campo è tutt’altro che scontato a inizio 2024. Il fuoriclasse maiorchino non sarà l’unico a dare forfait: altri tennisti di livello sono costretti a rinunciare al grande torneo nordamericano.
Tennis, un altro ritiro agli Open degli Stati Uniti
Si tratta di nomi che gli appassionati di tennis conoscono bene come Carreno Busta, Cilic, Shapovalov e Kyrgios: tutti giocatori che avrebbero potuto lasciare un segno in un torneo di questo livello. Nessun problema invece per i protagonisti più attesi come Alcaraz, Djokovic, Medvedev, il nostro Jannik Sinner e i giovani scandinavi Rune e Ruud.
L’ultimo forfait in ordine di tempo riguarda il trentacinquenne spagnolo Roberto Bautista Agut, attualmente al numero 37 del Ranking Atp, il quale sul cemento di Flushing Meadows è arrivato due volte agli ottavi di finale. Secondo quanto è trapelato, Bautista si sarebbe infortunato mentre si occupava dei cavalli di sua proprietà.
Roberto Bautista avrebbe riportato una distorsione a una caviglia, un infortunio non grave ma che gli impedirà di partecipare alla kermesse newyorchese. Resta il fatto che l’elenco degli indisponibili in vista di Flushing Meadows si arricchisce sempre di più.
Si spera che, da qui all’inizio del torneo, non vi siano altre brutte sorprese. Al netto dei tanti giocatori infortunati lo Us Open rimane un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di tennis. Quest’anno, peraltro, il torneo sarà visibile anche in chiaro, gratuitamente, in tv su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre.