La MotoGP è stata sconvolta da una notizia che riguarda uno dei suoi protagonisti. Ha deciso di dire addio
In un Mondiale di MotoGP in cui le Ducati la stanno facendo da padrone, pensare a qualcuno che può lasciare il suo ambito posto su una Desmosedici è davvero folle. Eppure succederà proprio nella prossima stagione.
Il Mondiale di MotoGP ha vissuto in Austria un altro assolo di Pecco Bagnaia che è riuscito a portare a casa la doppietta tra sabato e domenica. Sia nella Sprint Race che nel Gran Premio, il campione del mondo in carica ha lasciato le briciole agli avversari, imponendosi con un cospicuo vantaggio su Binder. Stessa tipologia di gara, con un vantaggio incrementato giro dopo giro nella seconda metà della corsa, fino al traguardo tagliato con ampio margine.
Al di là della crescita della KTM che, a Spielberg, correva il Gran Premio di casa, c’è da sottolineare come la Ducati sia veramente invincibile. Perfetta in potenza e guidabilità, la Desmosedici ha permesso a tutti i suoi piloti di competere per le prime posizioni. Bezzecchi ha chiuso terzo, davanti a Luca Marini e Alex Marquez, tutti su una “Rossa” di Borgo Panigale.
MotoGP, lascia la Ducati e passa in Honda: ormai è ufficiale
Eppure nonostante un dominio inattaccabile, c’è chi ha deciso di lasciare la Ducati per scegliere un altro team. Stiamo parlando di Johan Zarco, che dal 2024 si traferirà alla Honda del team di Lucio Cecchinello (LCR). Un passaggio di cui si vociferava da tanto ma che ora è diventato definitivo.
Il due volte campione del mondo della Moto2 ha raccolto nel corso di questi anni grandi soddisfazioni con la Ducati, dal 2020. Adesso il suo futuro, come annunciato anche ai microfoni di Sky Sport, sarà nell’ala dorata, senza dolori e senza rimpianti. Andrà ad affiancare Takaaki Nakagami, prendendo il posto di Alex Rins, destinato a diventare il compagno di squadra di Fabio Quartararo in Yamaha.
Il contratto con Cecchinello, ancora non ufficiale, dovrebbe essere di due anni con opzione per una terza stagione. : “Sono stato 4 anni in Ducati e 3 con Pramac e sono davvero soddisfatto dei risultati raggiunti insieme – ha dichiarato Zarco a margine del GP di Austria, spiegando poi le motivazioni della sua scelta: “L’opportunità di stare due anni in più in MotoGP è importante. Ducati non mi faceva un contratto di oltre un anno”.
Zarco in Austria ha chiuso mestamente il Gran Premio al tredicesimo posto. Nonostante le recentissime dichiarazioni in cui ha ammesso di voler restare nel team VR46, il suo posto in Pramac potrebbe andare a Marco Bezzecchi che avrebbe così la sicurezza di pilotare una Desmosedici ufficiale.