Non è il miglior momento per la Ferrari che, oltre ai risultati non troppo esaltanti, potrebbe perdere uno dei suoi uomini principali
Nonostante il periodo di pausa del Mondiale, la Formula 1 non si ferma e anche in questo mese di sosta ha continuato a lavorare sottotraccia. Se i piloti non hanno rinunciato ad allenarsi, le scuderie si sono invece concentrate sulle prossime mosse da fare per il futuro e, tra le situazioni più calde in questa fase, c’è quella che riguarda la Ferrari.
Per la Rossa questa non è stata una stagione soddisfacente. Difficile che nella seconda parte migliori nettamente e così si inizia a guardare all’anno prossimo. Dopo la partenza di Mattia Binotto, Frederic Vasseur si è ritrovato col dover gestire una situazione interna non facile tra chi ha preferito lasciare la “nave” e chi invece è rimasto a Maranello per tentare di risollevare una squadra che ormai da troppo tempo non ottiene la massima soddisfazione di un titolo iridato.
Questo l’obiettivo primario del nuovo team principal che, però, deve ancora terminare la sua opera di riorganizzazione interna, anche per compensare i vari addii eccellenti come quelli di Sanchez e Mekies. Ma ora che sembra tutto fatto per il passaggio di Binotto in Alpine, a partire potrebbe essere anche un altro nome importante.
Ferrari, l’ingegnere può andare con Binotto
In Francia sono già sicuri che la scuderia transalpina si sia già assicurata il manager nativo di Losanna, tanto che pensano che possa arrivare già a settembre. Al momento non c’è nulla di ufficiale, ma l’ipotesi può diventare concreta. E così sono già iniziate a circolare altre voci che riguarderebbero suoi ex fedelissimi pronti a passare in Alpine a partire dall’anno prossimo.
Uno di questi, come riporta FormulaPassion.com, è Luigi Fraboni, Head of Power Unit Operations and Electronics, da sempre in Ferrari in pratica, ma che senza Binotto al comando potrebbe decidere di cambiare aria, andando così a ricongiungersi con il suo ex capo.
Insomma, tanto lavoro da fare per Vasseur che, in caso di partenza di Fraboni, dovrà pure compensare la sua assenza con un profilo di rilievo. Intanto, il manager francese avrebbe confermato l’arrivo di Loic Serra, per anni uomo chiave dei successi della Mercedes.
Tuttavia, arriverebbe in Italia soltanto nel 2025 e con lui Vasseur vorrebbe anche un altro “big”, Pierre Waché, che però, ad oggi, sembra intenzionato a non voler abbandonare il suo ruolo di direttore tecnico in Red Bull.