Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur ha fatto un annuncio importante su un tema molto sentito dagli appassionati
Un annuncio piuttosto forte che fa capire quale sia la situazione. Frederic Vasseur ha le idee chiare su quella che dovrebbe il giusto epilogo di una vicenda che, ormai, si trascina da troppo tempo
Una delle più grandi rivoluzioni tecniche introdotte nel 2021, oltre al ritorno delle vetture ad effetto suolo è stata la riforma finanziaria della Formula 1. I team, prima abituati a gestire il proprio budget in maniera autonoma, si sono dovuti confrontare con un tetto di spesa imposto dalla Fia. Al netto della progettazione della monoposto, di tutti i pezzi di ricambio utilizzati in stagione e del costo di piloti, ingegneri e meccanici, ogni scuderia doveva rispettare dei paletti.
Il primo limite è saltato subito il primo anno, quando la Red Bull impegnata nel duello serratissimo con la Mercedes per i due titoli iridati, ha sforato del 5% l’argine imposto dalla FIA. Questo ha portato (come nel caso dell’Aston Martin) ad una multa salata e alla limitazione delle ore da poter trascorrere in galleria del vento per sviluppare la propria monoposto.
Ferrari, Vasseur attacca duramente la Red Bull e la FIA: chiesta una pena esemplare
Considerando quelli che dovevano essere i principi dietro al budget cap ci si attendeva una mano decisamente più dura. La Red Bull, di fatto, è stata toccata minimamente intaccata da tutto questo e, nella stagione in corso, ha ripreso spedita la corsa verso un altro titolo Mondiale. Anzi la situazione paradossale è che le scuderie che più sono progredite rispetto all’anno precedente, Red Bull e Aston Martin, sono le uniche ad essere state penalizzate proprio per la violazione suddetta.
Proprio sul tema del budget cap si è soffermato lungamente anche il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.
Le dichiarazioni di Vasseur sono inequivocabili. Il bersaglio, senza mai citarlo, è proprio la Red Bull: “La punizione dell’anno scorso non è stata abbastanza dura, e qualora dovesse essere violato il limite anche stavolta, allora dovrebbe essere molto più drastica”. Vasseur si poi lancia in un parallelo calcistico: “Come nel calcio se commetti fallo di mano prendi il rigore, anche in F1 la pena deve essere sportiva. Se venisse accertata un’altra irregolarità, servirebbe una squalifica di un anno o roba simile.”
Per il numero uno del Reparto Corse di Maranello non potrebbe essere ammissibile un altro errore da parte dei campioni del mondo visto che le spese possono essere facilmente controllabili. Vedremo cosa ne penserà la FIA se veramente, come si vocifera, qualcuno ha fatto nuovamente il furbo.