Stavolta Jannik Sinner non si è ripetuto. Stavolta c’è stato poco da fare. Tifosi delusi.
Jannik Sinner non ce l’ha fatta. Il numero uno azzurro era reduce dalla bella e convincente vittoria nel Master 1000 di Toronto (il primo della sua carriera). L’azzurro non è riuscito a ripetersi ed ha invece preso una grossa batosta all’Atp di Cincinnati.
Il tennista altoatesino, numero 8 delle classifiche mondiali, è stato eliminato all’esordio nella sfida contro il serbo Dusan Lajovic, autore tra l’autore di una grande prova. Per quest’ultimo è il quarto successo nelle ultime quattro sfide contro Top Ten e dopo le belle vittorie su Djokovic e Rublev in Bosnia (dove vinse il torneo) ora il serbo si è preso un altro scalpo eccellente.
Lajovic ha vinto con il risultato di 6-4; 7-6(4) dopo poco più di due ore, una sfida molto combattuta ma dove Jannik ha senza dubbio accusato le scorie del torneo canadese. Nulla da fare per l’azzurro che ora arriverà in anticipo a New York con l’obiettivo di preparare al meglio lo Us Open, quarto e ultimo torneo del Grande Slam della stagione. Jannik ci ha provato, ha lottato molto ma è apparso molto affaticato e, per qualche istante, i tifosi hanno anche tremato per le sue condizioni fisiche.
Jannik Sinner, ora testa a New York
Nel corso del match Sinner si è infatti più volte toccato la schiena e i suoi colpi sono apparsi sicuramente meno forti del solito. Nonostante ciò regala ottimismo il secondo parziale dove Sinner è rimasto aggrappato fino all’ultimo, a partire da un nono game di oltre 17 minuti che Jannik ha vinto annullando diverse palle break.
Poi nell’atto decisivo il serbo si è nuovamente esaltato, ottenendo un minibreak fondamentale per la vittoria. Bella vittoria di Lajovic che si conferma comunque un avversario ostico per chiunque, soprattutto quando in giornata. Per Jannik occorre ancora grande lavoro al servizio dove più volte la prima viene a mancare. Testa a New York.
D’altronde, vincere un grande titolo (1000 o tornei dello Slam) e perdere subito la gara successiva, è una situazione capitata anche ai più grandi e ora anche Jannik l’ha vissuta. Ora testa a New York anche se dal ranking non arrivano buone notizie.
Sinner non ha sfruttato la sconfitta di Holger Rune e Andrey Rublev nel torneo e quindi non effettuerà il sorpasso nel ranking Atp prima degli Us Open. Un gran peccato perchè Jannik aveva la possibilità di partire tra le prime quattro teste di serie, situazione che gli poteva regalare la grossa chance di non affrontare i Top 3 prima delle semifinali.