Il mondo della MotoGP in estate non vive solo di gare: a tenere banco è il mercato e arriva un rinnovo importante in chiave futura
Nella storia del Motomondiale il mese di agosto è sempre stato strategico, sia per il futuro dei campionati che per il mercato piloti. Sarà così anche quest’anno. In attesa di rivedere tutti in pista per il GP d’Austria al Red Bull Ring a tenere banco sono le mosse dei team.
Su tutti Ducati e quelli che in pista portano la Desmosedici, la quale, anche in questa stagione, ha dimostrato di essere complessivamente la moto più forte anche se a turno KTM, Aprilia e persino una volta Honda, sono riuscite a vincere Sprint o Gran Premi.
La Ducati Factory è a posto con Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, che ha avuto una prima parte di stagione disastrosa dopo l’incidente con Marini a Portimao. I movimento sul mercato arriveranno dalle altre squadre satellite che gareggiano in pista con una Rossa di Borgo Panigale.
Lo storico rapporto con il Team Pramac che, da sempre, è la prima squadra satellite, impone che siano loro i primi a scegliere su quali moto puntare per la stagione successiva. E loro lo hanno fatto nelle ultime ore, esercitando il diritto di avere due Desmosedici factory anche per il prossimo anno come è già adesso.
Questo cosa significa? Che le altre squadre si dovranno accontentare, anche se è sempre un bel viaggiare. Ecco perché il team VR46 di Valentino Rossi, nonostante l’ottima stagione soprattutto di Marco Bezzecchi, non potrà avere una Ducati nuova al via del 2024
MotoGP, ha rinnovato: è arrivata una firma importante
Tutto questo avrà un peso specifico anche sul mercato piloti, con alcune delle pedine che stanno per spostarsi. In casa Pramac molti prevedono l’addio di Yohann Zarco che potrebbe tornare a guidare una Honda nel team LCR di Lucio Cecchinello. In Pramac, al suo posto, dovrebbe arrivare proprio Marco Bezzecchi.
Il romagnolo sarà chiamato a scegliere tra un contratto ufficiale con Ducati e quindi una GP24 con il team Pramac, oppure restare nella squadra di Rossi. In questo caso avrebbe una Desmosedici GP23.
Intanto, in casa Ducati, è arrivato un rinnovo importante. Dopo aver vinto la Sprint Race a Silverstone, Alex Marquez può festeggiare ulteriormente per il prolungamento del contratto con il team Gresini Racing per il 2024.
Non una sorpresa, perché le prestazioni del madrileno quest’anno, nonostante qualche caduta, sono sempre state costanti con qualche punta di eccellenza. E soprattutto in confronto al fratello Marc è andato decisamente meglio. Quindi la sua decisione di rompere il lungo legame con Honda alla fine ha pagato regalandogli i risultati che sperava.
Nulla da fare, probabilmente, per Fabio Di Giannantonio che dopo due stagioni in MotoGP con la Gresini potrebbe essere costretto a ricominciare dalla Superbike. Al suo posto con potrebbe arrivare Franco Morbidelli, sostituito in Yamaha da Rins nel 2024. Insomma, tutti vogliono la Ducati ..
